Hanno preso d’assalto la città: ma ormai, dopo essere stati avvistati dalla Mery che ha trasmesso tutto in Comune, i rifiuti sono accerchiati.
Hanno un esercito di fronte e uno alle spalle.
Non hanno più scampo.
Da quando La Nazione e il Corriere di Arezzo gli hanno dichiarato guerra, vorrebbero sì nascondersi dentro i cassonetti.
Ma sono troppi, i rifiuti, e dentro non c’è più posto.
Non gli resta che stare allo scoperto sotto il tiro degli scatti (da telefonino).
Mica siamo a Napoli, dove i rifiuti possono stare tranquilli tutti insieme anche se di cassonetti non c’è traccia.
La dichiarazione di guerra è stata trasmessa, per conoscenza, all’assessore all’ambiente Marco Sacchetti.
Che però non si sa con chi si schiera: vuol capire prima perché i rifiuti non si mettono al riparo dentro i cassonetti.
Potrebbero anche aver ragione loro: che se ne stanno fuori sparsi a farsi fotografare solo perché i cassonetti per la carta, il cartone, i vetri, la plastica e le lattine non li svuota mai nessuno.
Ormai sempre meno anche i vandali di notte.
E poi ci si lamenta se gli aretini non fanno la raccolta differenziata!