Dato il tema libero “Animali in casa: sì o no? Esponi e argomenta le tue opinioni”, L., classe 1999, ci tiene a farmi sapere che anzitutto bisogna capire se si vuole tenere in casa un animale selvatico o domestico, poiché “è difficile se non impossibile addomesticare un animale abituato a vivere allo stato brado (per esempio, un orso)”, mentre J., classe 1999 anche lei, afferma di desiderare un cane nonostante il parere contrario dei genitori perché poi, logicamente, un cane necessità di cure, attenzioni, tempo ma lei in fondo qualche carezza gliela farebbe, prima di enumerarmi l’impressionante mole di animaletti domestici diversi dal cane posseduti e tutti andati a finire male:
il gattino messo sotto in retromarcia, i gattini lasciati alla Casa Vacanze durante le vacanze e non più ritrovati, i criceti lasciati giocare all’aperto il primo è scappato e non più pervenuto il secondo è morto di consunzione e solitudine, i pesciolini rossi scappati (i pesciolini rossi!) e non più ritrovati, e qualchedun altro che adesso non ricordo.
Ho fatto qualche correzione, un paio di obiezioni, due battutine con emoticon disegnate, giudizio e voto, tutto immancabilmente con la penna rossa, poi una telefonatina all’Enpa per sapere se conoscevano la Lady Macbeth delle risorse faunistiche toscane ma mi hanno risposto che per le denunce uno poi deve dare nome e cognome e tutto quanto e allora l’ho chiusa lì e ho attaccato grazie buonasera.
Che comunque ci ha preso 8 perché era scritto bene.