Succede che, nelle ultime dirette live del Sindaco Ghinelli, la efficientissima e imperturbabile addetta stampa Barbara Bianconi, leggendo le domande dei giornalisti, al nostro Direttore attribuisce chiarissima fama.
Infatti, nella lettura finale delle domande della stampa, la Bianconi cita nome e cognome del giornalista che pone la questione, specificando anche la testata giornalistica a cui appartiene.
Tutti, tranne Gino Perticai, che pur nominandolo, non specifica mai “ la testata l’Ortica”.
Fatto strano, che induce una riflessione.
Una è che (molto verosimilmente), al Ghinelli e staff NON voglia citare la nostra testata per non darle visibilità, come le altre, ed evitare che se ne parli.
Seconda (e lo auguriamo al nostro “diretur”), che il solo nome di Gino Perticai è talmente conosciuto, regione, provincia, nazione e continente, che non ritengano specificare oltre, avendo una fama tale che lo precede ovunque.
Quando uno colpisce nel vivo e con chirurgica oculatezza un politico, con domande che presuppongono risposte chiare, che non sempre vi sono, il risultato è questo.
La figura barbina la fanno due su tre, e non si tratta certo del direttore di una testata “erbacea”.
Il Burattino
Sindaco Ghinelli, cos’è?
Ha forse paura di fare pubblicità all’Ortica, visto che né Lei, né la sua valida collaboratrice Barbara nelle conferenze stampa ne pronunziate il nome, non accompagnandolo mai a quello del nostro Direttore Gino Perticai ?
O forse non considera L’Ortica un mezzo di informazione amico, perché, diversamente da altri, non tessiamo supinamente lodi al suo operato ?
Comunque sia, anche se Lei non farà il nome dell’Ortica, noi continueremo a tenere vivo quello spirito critico e quella bonaria ironia, che fin dalle nostre origini ci caratterizza.
E, quando è il caso (e Lei molto spesso ce ne dà motivo !), continueremo a fare controinformazione su tutte le notizie riportate dai media ufficiali in modo inesatto, parziale e talvolta falso.
Abbia i nostri più cordiali e sinceri saluti, con la stima ed il rispetto, che Le è dovuto.
L’Etrusco