In un gesto significativo di solidarietà e commemorazione, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha annunciato la sua partecipazione alla celebrazione del 79° Anniversario della Liberazione d’Italia a Civitella in Val di Chiana.
La visita ufficiale avverrà il prossimo 25 Aprile, giornata simbolo della resistenza italiana contro il nazifascismo.
L’attenzione sarà focalizzata sui luoghi dell’Eccidio nazifascista del 29 giugno 1944, un evento che ha segnato la storia di Civitella e di tutto il Paese.
Il Sindaco di Civitella, Andrea Tavarnesi, ha accolto con entusiasmo l’annuncio, sottolineando l’importanza di tale presenza per la comunità.
“La visita del Capo dello Stato rappresenta un grande segnale di vicinanza, di solidarietà e di unità da parte delle Istituzioni e del Paese.
Sarà una festa straordinaria per il nostro territorio, un omaggio ai valori di giustizia, libertà e democrazia”.
Il 25 aprile è stato e continua ad essere il simbolo di quei valori, conquistati grazie al coraggio di donne, uomini e ragazzi che resistettero all’occupazione e all’oppressione della dittatura.
Civitella in Val di Chiana, città decorata medaglia d’oro al valor civile, celebra l’Italia libera e democratica, un’eredità luminosa da tutelare e rafforzare ogni giorno.
Il Sindaco Tavarnesi ha sottolineato l’importanza di preservare la pace e la libertà, ricordando gli sforzi e gli ideali della Resistenza e della Ricostruzione del Paese. Ha dichiarato: “La pace e la libertà non sono acquisite una volta per sempre, e le nuove generazioni devono essere consapevoli che per preservarle dobbiamo impegnarci sempre e senza riserve”.
Il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha espresso soddisfazione e onore per la visita del Presidente Mattarella.
“Civitella è stata teatro di una terribile strage nazifascista, un orrore paragonabile a quello di Sant’Anna di Stazzema, che ha lasciato un segno ancora oggi tangibile.
Sottolineare l’importanza della Liberazione e il prezzo pagato da tutti i cittadini italiani è essenziale oggi più che mai, mentre nuove guerre insanguinano l’Europa.
Ringrazio il presidente Sergio Mattarella e sarò davvero onorato di accoglierlo il 25 aprile”.
Foto: Presidenza delle Repubblica-Quirinale.it
