Allertati dalla centrale del 118 di Arezzo, gli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico sono interventi per la ricerca di un escursionista.
L’uomo di 64 anni, residente ad Firenze, partito dal rifugio Fangacci per un’escursione in direzione Lama, con il sopraggiungere del buio perde l’orientamento.
Al ritorno, arrivato in prossimità della cascata degli Scalandrini, non ritrova il sentiero, impaurito e stanco, telefona al 118 per chiedere aiuto.
Le operazioni di ricerca dalla Stazione Monte Falterona del Soccorso Alpino Toscano e la Stazione Monte Falco del Soccorso Alpino Emilia Romagna iniziano alle 22,30.
In zona la linea telefonica non è stabile e i continui tentativi di contatto da parte delle squadre sono difficili.
Finalmente poco prima delle 02,30 viene stabilito il contatto, da parte degli operatori del CNSAS, ed il conseguente ritrovamento dell’uomo, alle pendici del Monte Penna, in località Cancellino nel Parco delle foreste Casentinesi .
L’uomo infreddolito, ma in buone condizioni di salute, è accompagnato, sulla strada carrozzabile dove c’è l’ambulanza, visitato dagli operatori rifiuta l’accesso al Pronto Soccorso per una visita più approfondita ed è tornato a casa.
Sul posto anche i Vigili del Fuoco e i Carabinieri di Bibbiena.