A quanto pare dovremo abituarci a nuove scoperte che stanno per mettere il panico tra chi era abituato alla routine quotidiana delle notizie a nove colonne sullo spaccio, il furto, le rapine, le molestie degli immigrati.
La scoperta che ha del sensazionale, è che da un po’ di giorni a spacciare, rubare, rapinare e molestare non sono nigeriani o marocchini, ma sono italiani, aretini compresi.
Dopo la scoperta dei due fidanzatini aretini arrestati per spaccio, dopo la rapina al cimitero di un uomo bianco che parlava perfettamente l’italiano, dopo il nuovo furto notturno della banda di italiani che ha preso di mira Cortona, ora si scopre che nei dintorni di piazza sant’Agostino imperversano gli aretini: in tre hanno tirato fuori il coltello per rapinare di venti euro un ragazzo di 15 anni.
La scoperta pare che abbia sconvolto mezzo Palazzo Cavallo: di questo passo, se i migranti si fanno scavalcare dagli aretini nello spaccio, nei furti, nelle molestie, nelle rapine, va a finire che alle assessore Lucia Tanti e Tiziana Nisini, a Fratelli d’Italia, Oraghinelli, al consigliere Bardelli , mancherà il lavoro preferito: la caccia agli immigrati
