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Il metodo molecolare, dalle calorie alla molecole

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Non scrivo “dieta” perché evoca un periodo di tempo nel quale limitiamo la quantità di cibo da ingerire.
La dieta evoca le Calorie.
Scrivo la parola “metodo” per indicare un modello di alimentazione consapevole da realizzare sempre.

Non si mangia calcolando le Calorie perché il corpo umano non utilizza il calore come energia.
Brucerebbe.
Noi non siamo una caldaia.
Nel corpo umano non c’è combustione, unione tra carbonio ed ossigeno. Il corpo umano utilizza l’unione tra ossigeno ed idrogeno nel ciclo di Krebs per ottenere energia biochimica ATP (Adenosintrifosfato). Ogni volta che mangiamo il nostro sangue cambia la sua composizione in rapporto agli alimenti ingeriti.

La scelta degli alimenti va realizzata per tenere sotto controllo dopo ogni pasto quattro variabili
1-la glicemia post prandiale
2- l’insulina prodotta in rapporto alla glicemia
3- la lipemia cioè la concentrazione degli acidi grassi dopo ogni pasto
4- gli amminoacidi necessari per realizzare la migliore sintesi proteica. Non siamo mai soli ogni volta che mangiamo perché il microbiota (organo microbiologico ospite nel nostro intestino) mangia ciò che mangiamo noi.

Pasto realizzato con il metodo molecolare, basato sulle molecole-nutrienti contenuti negli alimenti:
Ogni pranzo è organizzato con questa seguenza di alimenti:

VERDURA CRUDA MISTA di STAGIONE iniziare il pranzo con una cruditè composta con ortaggi freschi e misti di stagione con dose libera.
Consiglio di preparare un piatto di verurs con foglia verde, mista con ortaggi fibrosi …finemente tritati per agevolare la digestione gastrica, cioè migliorare il tempo di permanenza del cibo nella cavità gastrica.

PIATTO UNICO scegliere o piatto di carboidrati (pasta o riso o cereali vari o legumi o patate….) o piatto proteico (carne bianca o rossa, pesce, prosciutto crudo magro o bresaola o uova o formaggi freschi e molli); se si mangia il piatto con carboidrati non si mangia il piatto proteico.
OLIO EXTRA VERGINE di OLIVA (condimento a crudo o per la cottura)
PANE INTEGRALE è consigliato solo quando si sceglie di mangiare il piatto proteico, non si mangia pane quando si sceglie di mangiare la pasta o riso o altri alimenti con carboidrati
VERDURA COTTA di STAGIONE
il pranzo termina con un piatto di verdura cotta di stagione (porzione libera), consiglio di mangiare la verdura cotta tal quale, oppure come minestrone oppure passato di verdura oppure crema vegetale; la verdura cotta consente di assorbire meglio i caroteni essenziali per ottenere una migliore modulazione del genica del DNA da parte delle molecole alimentari. PS: ho attivato una proposta per la divulgazione della nuova scienza della alimentazione.

Per vedere gratuitamente la presentazione del Corso Sindrome Intestino irritato si può cliccare qui.
Nel mese di giugno Nutrizione Molecolare Academy proporrà un video corso dedicato al metodo molecolare.

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Dott. Pierluigi Rossi
Dott. Pierluigi Rossi
Laureato in Medicina Chirurgia è Specialista in Scienza della Alimentazione, Specialista in Igiene e Medicina Preventiva. E’ stato Primario presso la ASL di Arezzo, Servizio Sanitario della Toscana, per 22 anni, Direttore della U.O. Direzione Sanitaria della stessa ASL, dove ha creato e diretto Ambulatorio di Nutrizione Clinica. Docente dal 1995 al 2009 di Scienza della Alimentazione presso la Università degli Studi di Siena. Docente (a.c.) presso la Università degli Studi di Bologna. E’ autore di un considerevole numero di ricerche scientifiche pubblicate in riviste italiane ed internazionali. Autore di libri. Ha fondato la Scuola di Alimentazione Consapevole, dirige e insegna in Master e Corsi di Nutrizione Clinica a medici, biologi, farmacisti e personale sanitario in molte città italiane e all’estero. Ha elaborato il Metodo Molecolare (Dieta Molecolare) che supera il calcolo giornaliero delle Calorie, considerato un artefatto scientifico perché il corpo umano utilizza per il suo lavoro metabolico solo energia chimica (ATP) e non certo il calore.

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