Nel tranquillo scenario autunnale di Sansepolcro e della Valtiberina, un’epidemia di furti persiste, interrompendo solo brevemente i suoi attacchi.
L’ultimo episodio si è verificato la scorsa domenica nel cuore di via Carlo Fantoni, una strada collinare popolata da abitazioni e villette.
Quattro furti sono stati segnalati, con i ladri che sembrano mirare a oggetti specifici, evitando denaro e gioielli.
In una delle case colpite, i malviventi si sono limitati a rubare articoli “di natura”, come valigie e asciugamani, suggerendo una motivazione precisa dietro il furto.
Al contrario, in altri casi, la portata del furto è ancora oggetto di indagine, anche se sembra trattarsi di un bottino di modesta entità.
La modalità operativa dei ladri è stata riconosciuta dalle autorità: la ricerca di finestre o accessi vulnerabili.
La Compagnia dei carabinieri è attualmente impegnata nelle indagini, collaborando con le vittime per valutare i danni subiti.
Nonostante la similitudine nei modi operandi, sembra che la banda responsabile degli ultimi furti non sia la stessa delle settimane precedenti.
Le forze dell’ordine consigliano vivamente a coloro che risiedono in zone più remote e a rischio di adottare misure di sicurezza, come l’installazione di grate alle finestre e l’uso di allarmi e sistemi di videosorveglianza.
Questi provvedimenti, se adottati tempestivamente, potrebbero essere cruciali nel prevenire ulteriori intrusioni.
La comunità è ora in allerta, con la speranza che le indagini delle autorità portino presto a identificare e fermare i responsabili di questa serie di furti.