Una corsa lunga 106 edizioni, la seconda più antica d’Italia per quelli che una volta venivano chiamati dilettanti e ora Elite e Under 23. Solo il Giro della Bolghera a quota 113 vanta più edizioni, ma con tutto il rispetto per la corsa trentina, il Giro del Casentino ha un albo d’oro immenso, con Gino Bartali (1934), Fausto Coppi (1939), Gastone Nencini (1953).
E proprio in questo 2023 ricorrono 70 anni dal successo del Leone del Mugello.
Sarà presente come ogni anno la figlia Elisabetta.
E tra i vincitori Del Cancia giusto 90 anni fa, Giovannetti due volte, il bielorusso Kyrienka.
Tra gli aretini spicca Bruno Mealli purtroppo scomparso molto di recente. L’organizzazione è dell’Uc Aretina con Severi, Abetoni, il presidente Casanova in prima fila e l’apporto fondamentale del comune di Chiusi della Verna, in testa il sindaco Tellini.
Duecento iscritti, 30 squadre di Elite e Under 23, di cui due di matrice straniera, la Baix Ebre spagnola e la Zappi britannica Si annuncia un Giro del Casentino di alto livello quello in programma domenica con partenza da Corsalone alle 14,30 e arrivo sempre nella località casentinese verso le 17,30.
Tra i principali corridori al via, Ambrosini (Colpack) vincitore mercoledì del prestigioso Gp Capodarco, il suo compagno di squadra Meris, primo al Casentino 2022, Pettiti (Sias Rime Carnovali) a segno domenica scorsa nell’internazionale di Poggiana e quarto a Capodarco, Zordan, Zamperini e Guerra (Zalf Fior), il primo vincitore a Levane del memorial Mannucci.
E ancora Piccolo (Hopplà Petroli Firenze) atleta in forma, nel 2023 finora due successi e diversi piazzamenti, come il terzo posto alla Firenze-Viareggio, Garibbo (Gragnano), tre centri in questa stagione tra cui il memorial Tortoli e a san Giovanni. Tra gli aretini Francesco Della Lunga (Colpack), in gara anche il team aretino Rosini guidato da Franco Chioccioli, vincitore del Giro d’Italia 1991.
Oltre ad altri italiani occhio ai russi della squadra spagnola a cominciare da Igoshev, primo a Cesa nel 2021..
Percorso meno impegnativo del solito, senza una salita lunga, le principali difficoltà la doppia ascesa a Sarna e lo strappo di Stoppe d’Arca, ma il prevedibile caldo, i ritmi alti e la lunghezza del tracciato (166 Km) possono creare selezione.
Previsto anche il passaggio dal centro di Arezzo e dal Duomo Gli orari principali.
Sarna primo passaggio alle 14,10 circa dopo 27 Km
Bibbiena alta alle 14,35 circa, Sarna secondo passaggio 15,10 dopo 68 Km, Arezzo Duomo attorno alle 16 al chilometro103 , Stoppe d’Arca 16,10 circa dopo 110 Km, Corsalone alle 17 circa al 145 Km. Ultimo giro da Bibbiena, Soci, Poppi, Corsalone arrivo alle 17,30 circa al culmine di 166 chilometri.
