Nasconde dosi di eroina in bocca arrestato
Gli agenti della squadra volante del commissariato di Montevarchi, durante lo svolgimento di un normale servizio di controllo del territorio, individua due stranieri in un giardino pubblico nei pressi dello scalo ferroviario.
La zona è oggetto di numerose attività di prevenzione e repressione, è densamente frequentata da tossicodipendenti.
Nel corso dell’identificazione, un 27enne nigeriano con regolare permesso di soggiorno per motivi umanitari, è trovato con 4 grammi di eroina confezionata in piccole dosi nascoste in bocca, oltre a 350 euro in banconote di vario taglio e ben 10 telefoni cellulari.
I due, già gravati da precedenti penali specifici, sono arresati, il tribunale di Arezzo dispone l’applicazione di misure cautelari, con l’obbligo di presentazione alla P.G. e divieto di dimora in Toscana.
Minacciano e diffamano vicina di casa, finiscono nei guai due anziani coniugi
I Carabinieri della Compagnia di Sansepolcro a conclusione di attività di indagine denunciano marito e moglie, lui 82enne pievano e lei 61enne piemontese, residenti nel comune biturgense.
I militari, attraverso la raccolta di testimonianze e dati di fatto, accertano che tra una giovane donna di 35 anni di origini campane, ma pure lei residente da tempo a Sansepolcro e i due coniugi, in seguito a controversie per i più svariati e futili motivi, per antipatie tra di loro, si verificano continue liti che per ultimo sfociano in un’aggressione verbale con diffamazioni e minacce di morte da parte dei coniugi.
I Carabinieri procedono così oltre alla denuncia anche al sequestro cautelativo delle armi detenute regolarmente dall’anziano.
Va in caserma ma si rifiuta di parlare col carabiniere di servizio perché meridionale
I Carabinieri della Stazione Pieve Santo Stefano hanno denunciato una donna di 32anni di origini sarde e residente a Pieve Santo Stefano che nei giorni scorsi si è presentata presso la locale caserma dei Carabinieri.
La donna sentita l’inflessione dialettale, tipica meridionale, del militare di servizio chiede insistentemente di parlare con qualsiasi altro militare purché non lui.
A questa stranezza, il militare ha risposto rivolgendo alla donna alcune domande per comprendere il motivo della sua visita, chiedendole nel contempo un documento di riconoscimento per identificarla.
A questo punto la giovane si agita e con tono minaccioso ha intima al militare di lasciarla andare.
Così si allontana dalla caserma.
Rintracciata e identificata poi dai militari, è stata denunciata per minaccia a pubblico ufficiale con l’aggravante della discriminazione razziale.
Disturbo alla quiete pubblica e ubriachezza te giovani inglesi denunciatiI Carabinieri della Compagnia di Sansepolcro denunciano tre cittadini del Regno Unito, tutti trentenni, domiciliati nel comune biturgense.
La notte di qualche giorno fa i tre giovani sono “beccati” nel centro storico biturgense, in preda ai fumi dell’alcool, mentre recano disturbo alla quiete delle persone.
Infatti gli abitanti si erano già lamentati per gli schiamazzi notturni.
I carabinieri si imbattono nei tre ragazzi che urlano e cantano in conseguenza dello stato psicofisico alterato dovuto all’ abuso di sostanze alcoliche.
