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lunedì, Novembre 10, 2025
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Misteriosa ricerca amorosa (ma non troppo) in via Cesalpino

Un volantino che diventa poesia urbana

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Ad Arezzo, proprio sulla bacheca all’angolo con via Cesalpino, è comparso un annuncio che ha già fatto sorridere e incuriosire i passanti: “Cerco una ragazza vista ad Arezzo”.
Niente Tinder, niente algoritmi, niente swipe: qui si va di vecchia scuola, carta, stampante e puntine da ufficio.
L’autore dell’appello si chiama Simone e, con una precisione degna di un investigatore, riporta i dettagli dell’avvistamento: la misteriosa ragazza indossava un cappotto nero, una lunga sciarpa grigia e stringeva un telefono bianco, “forse un iPhone” – perché, si sa, l’occhio innamorato non sempre distingue bene tra tecnologia e suggestione.

Il momento fatidico? Il 24 novembre 2024, tra le 16:30 e le 18:30, alla Mostra di Vasari nell’ex chiesa di Sant’Ignazio.
Lì, probabilmente tra un’opera e l’altra, deve essere scattata una scintilla… o almeno la sensazione di dover assolutamente rivedere quella sconosciuta.

Ma attenzione: Simone mette subito i puntini sulle “i”. Il motivo della ricerca non ha niente a che fare con il romanticismo da commedia. No: si tratta di consegnare delle dispense di letteratura e storia dell’arte e di condividere “qualcosa di speciale legato alla musica classica”. Un gentleman d’altri tempi, insomma, che tiene a sottolineare con tanto di maiuscole e neretti: “ASSOLUTAMENTE e UNICAMENTE di questo, nient’altro”.

Certo, la precisazione così insistita ha scatenato più di un sorriso: dopotutto, in un mondo abituato ai messaggi fugaci su WhatsApp, un volantino stampato per ritrovare una sconosciuta ha già di per sé il sapore di un romanzo.

Se la ragazza col cappotto nero e la sciarpa grigia leggerà questo annuncio (o passerà davanti alla bacheca di via Cesalpino), chissà: magari un giorno la vedremo camminare di nuovo accanto a Simone, discutendo animatamente di arte rinascimentale, spartiti e fughe bachiane.

Intanto, Arezzo applaude all’iniziativa: un piccolo gesto che, tra ironia e tenerezza, restituisce un po’ di poesia alle nostre strade.

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Gino Perticai
Gino Perticai
Dal 1973 nel mondo della comunicazione, una breve esperienza Milanese con A.P.C. agenzia di Marketing, con l’avvento delle prime radio in Fm inizia una serie di esperienze nelle radio locali: Radio Torre Petrarca, Radio OK, Golden Radio, Radio Life,  fino al 1998 momento in cui l’innata curiosità e la voglia di sperimentare novità lo portano a maturare il primo interesse sul world wide web. E' da lì che nel 2000 nasce l’idea delle prime testate regionali on line. Fonda Arezzo Notizie e la dirige fino al Giugno 2016. l'Ortica è la sua nuova scommessa.
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