Giampiero Samuelli, 88 anni, originario di Terranuova Bracciolini, è tra le vittime dell’intossicazione avvenuta nella Rsa di Firenze, dove domenica scorsa si è verificato un focolaio di gastroenterite. Oltre a lui, hanno perso la vita altre due persone, mentre 114 individui sono rimasti intossicati in diverse strutture per anziani gestite dal Gruppo Sereni Orizzonti.
Le autorità stanno indagando per determinare le cause della tragedia. Le ipotesi di reato includono adulterazione o commercio colposo di sostanze alimentari e omicidio colposo, ma al momento non risultano indagati. La Procura ha disposto accertamenti di polizia giudiziaria con il coinvolgimento degli ispettori dell’ufficio d’igiene dell’Asl Toscana Centro.
L’Asl ha reso noto che sono in corso analisi microbiologiche su quattro alimenti reperiti nella struttura—passato di carote, mix di verdure, coniglio e patate, e pizza—per individuare eventuali contaminazioni. Tutti i pasti venivano preparati in un unico centro cottura, già sottoposto a provvedimento di sospensione temporanea per criticità riscontrate.
L’episodio si è manifestato nella serata di domenica 9 febbraio, con i primi sintomi tra gli ospiti e successivi ricoveri in diversi ospedali fiorentini. Alcuni pazienti sono già stati dimessi. Non essendo possibile raccogliere testimonianze dirette dagli ospiti, le informazioni sui pasti consumati sono state fornite dal personale infermieristico.