In questi giorni ho scritto su Sensory overload e su Rot Brain
Scrivo oggi il rapporto tra nutrizione e cervello.
Il cervello e’ l’organo principale del nostro organismo. Tutti gli organi lavorano per la sua efficienza. Pesa circa 1.3 kg ed è composto da 100 miliardi di neuroni sostenuti da una sostanza (corteggia) bianca. I neuroni sono le cellule più vecchie che abbiamo nel nostro corpo. Sono nate quando eravamo nell’utero della nostra mamma. Oggi sappiamo che alcune zone cerebrali possono generare nuovi neuroni.
Il cervello e’ l’organo composto da materia che è in grado di trascendere la materia per produrre il pensiero, la poesia, l’arte…la spiritualità. Il cervello ci permette di passare dalla materia alla spiritualità. Occorre gestire fin da giovane il decadimento cognitivo per assicurare una piena qualità di vita andando avanti con gli anni. Oggi abbiamo già sufficienti conoscenze per gestire in modo consapevole la prevenzione al decadimento cognitivo, alla demenza degenerativa (malattia di Alzheimer) e demenza vascolare (aterosclerosi). Anno dopo anno il primo rischio da gestire e’ la atrofia cerebrale cioè la progressiva riduzione della massa del cervello.Perdere anche il 10 % della massa cerebrale vuol dire eliminare miliardi di neuroni e molta corteccia bianca.
Per garantire la migliore efficienza del cervello, per prevenire la progressiva riduzione-morte dei neuroni occorre realizzare una sana ed adeguata alimentazione: il cervello utilizza glucosio come sua sorgente di energia; il cervello produce insulina in grado di gestire l’entrata del glucosio all’interno dei neuroni; una carenza di insulina nel cervello genera una demenza degenerativa.
La malattia di Alzheimer e’ definita il terzo tipo di diabete. Altro nutriente essenziale per il cervello e’ l’ossigeno. È l’organo del corpo umano che consuma più ossigeno, che può arrivare ai neuroni portato dalla circolazione sanguigna. Patologie vascolari, come aterosclerosi, causano ipossia cerebrale con progressiva atrofia della massa cerebrale.
Occorre assicurare adeguata dose di omega 3, DHA, EPA (acidi grassi insaturi), adeguate dosi di nutrienti vegetali e marini. Occorre realizzare ogni giorno una attività aerobica per assicurare volumi giusti di ossigeno al cervello e a tutto il nostro corpo. L’ossigeno e’ il principale nutriente del cervello e dell’intero organismo.
Una carenza di ossigeno genera decadimento cognitivo cerebrale e decadenza funzionale ed estetica nell’intero nostro corpo. Occorre evitare la neuro infiammazione causata da ipossia, dalle citochine prodotte dall’eccesso di grasso corporeo ( interleuchina 6, TNF Alfa …) e da un microbiota intestinale aggressivo (LPS: lipopolisaccaride). Il 4% delle proteine cerebrali si rinnova ogni giorno. La memoria e’ proteina. Ho scritto questi scenari cerebrali sul mio ultimo libro “La Nuova Scienza dell’Alimentazione” per divulgare il ruolo della nutrizione sulla salute cerebrale.