Turismo e turismo e turismo, non smettono mai di dire turismo – dall’alba al tramonto, per poi ricominciare daccapo – ma, poi, se non si rimboccano le maniche i volontari di Plastic Free Toscana e vanno a Ponte Buriano, a cavare carrettate de suddeciume lungo l’Arno, assieme a questo consigliere comunale in bermuda – Marco Donati, mi pare si chiami, l’arsomiglio mi sembra il suo – in uno dei maggiori luoghi del nostro patrimonio turistico – ma anche culturale e anche naturalistico – i rifiuti abbandonati potevano restare lì, dove gli incivili di noantri li gettano e restarci in eterno
Loro, ‘ sti netturbini volontari, hanno dato una ripulita con i fiocchi, anzi, con i sacchi, e rimesso in sesto il nostro bel Ponte Buriano, che è un gran patrimonio da valorizzare – nel nome di Dante Alighieri e la sua Divina Commedia e nel nome di Leonardo da Vinci e i suoi dipinti – ma era suddecio come un baston da polaio.
In special modo lungo la futura ciclopista, che comincia da Buon Riposo.
Alò, ora sì che Ponte Buriano è pronto per la stagione turistica 2021.
Bè , non corriamo troppo con la fantasia!
In effetti, grazie alle carrettate di suddeciume portate via, pronto sarebbe pronto.
Ma c’è un però.
L’amministrazione comunale non ha mosso un dito per promuovere, ad esempio, il centro visite e il museo leonardesco o per manutenzionare i sentieri, per esempio, da Ponte Buriano a Rondine.
Per non parlare, poi, di ampliare la zona di tutela fino a Cincelli.
Eppure non smettono ma di dire turismo e turismo e turismo… e qua da Briosa divento Ringhiosa!
… Suddeci trova poi, venendo giuso,
…
e da lor disdegnosa torce il muso …
liberamente da:
Dante – Purgatorio XIV, 46 e 48
Sono capaci solo di portare tutti in Centro come fanno ai Santuari
Pensare che Movida e Turismo lungo l’Arno gli verrebbe meglio e saprebbero dove farli pisciare