Finita la seconda guerra mondiale è iniziata la guerra fredda.
Le due superpotenze USA e URSS si sono guardate in cagnesco per decenni, ma in fondo tutti eravamo piuttosto tranquilli perché si sapeva che nessuno avrebbe premuto il grilletto.
Perché nessuno avrebbe vinto ma più o meno saremmo tutti scomparsi.
E’ arrivato poi il terrorismo islamico che non ci dà pace, colpisce ovunque, sono in tanti, ci odiano ed è difficile sconfiggerlo solo con i G7.
In qualche modo purtroppo ci stiamo abituando a conviverci con questi dannati, consapevoli ovviamente che non esiste il rischio zero, e allora facciamo il tifo per le forze dell’ordine e i nostri servizi.
La nostra tranquillità ora è minacciata anche da questo strano personaggio che comanda la Corea del Nord.
Non passa settimana che questo Kim Jong-Un non lanci missili a destra e manca e con quel sorriso inquietante non venga osannato da generaloni di Pyongyang.
Insomma non bastavano le tasse di Padoan e i terroristi islamici per non farci dormire tranquilli.
Ora dobbiamo fare i conti con questo fenomeno della Corea del Nord.
Pare un po’ tutto difficile, sconsolante e deprimente.
Ma in tutto questo casino, anche per tirarci un po’ su il morale, ci sarà pure qualcuno che darà quantomeno ” due capaccioni ” al dittatore Kim Jong-un?