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venerdì, Marzo 29, 2024
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Facebook tra dirette live truffe sessuali e discriminazioni di genere

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Tra le funzioni ancora poco conosciute di facebook c’è la diretta live, cioè quella possibilità di far vedere appunto in diretta per circa mezz’ora, tramite la fotocamera del tuo cellulare, quello che stai facendo. Accade così che, ai poco esperti, capita di pigiare il tasto “live” magari mentre sei al bagno ed hai avuto una infezione intestinale ed i tuoi amici possono godere di tutta la sequenza delle tue smorfie finanche ad arrivare a sentire, per suggestione, l’odore del tuo prodotto!

Ad Arezzo, si sa, la “patata” è sempre piaciuta, fin dai tempi d’oro in cui orafi veri o improvvisati, anche per smaltire il nero superfluo, ne andavano alla ricerca in ogni parte del mondo. Oggi è molto più semplice visto che non è necessario muoversi, sempre grazie a facebook. Infatti ogni mese circa 15 aretini comunicano alla polizia postale di essere ricattati da presunte sventole per aver chattato live con loro in maniera non proprio casta. Il sesso on-line è l’ultima frontiera dell’onanismo mentale già enunciato da Freud.

Ma qui vogliamo denunciare anche una discriminazione di genere nei post di facebook a danno dei maschi ma anche grazie alla loro beota semplicità.

Infatti , se un maschio mette qualcosa di normalmente passabile nessuno lo caca, mentre basta che una “gnocca” metta un selfie in cui si vede un quarto di coscia, anche di chi farebbe bene a coprirla, che in pochi minuti centinaia di like inondano il post con commenti che definire bavosi è poco: be-lli-ssi-ma, che strafiga, mi fai arrapare, sei spettacolare ecc..

E le strafighe che rispondono ( immaginiamo con la vocina da finte ingenue): – grazie troppo buoni – invece di dire: Cazzo, ma se la vostra fantasia è pari alla vostra abilità sessuale siamo proprio del gatto!

Del resto il sesso è quello che muove ogni nostra azione.

Abbiamo scoperto che la famosa frase di Salvini: “gli italiani vengono prima” non si riferiva al problema degli immigrati ma all’annoso problema che colpisce molti uomini, non solo padani, e che riguarda la eiaculazione precoce.

P.S. Il 25 novembre è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Il sesso ci accompagna tutta la vita, scherziamoci pure, viviamolo allegramente, ma, per favore, invertiamo una cultura che fa di molte persone dei frustrati sessuali.

 

 

 

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Luciano Petrai
Luciano Petrai
Di professione “curioso”, ha attraversato negli anni ’80 le speranze ecologiste collaborando attivamente con gli Amici della Terra – Italia. Ha cavalcato le delusioni politiche e sociali attraverso una buona dose di auto-ironia e di sarcasmo. Attualmente fa parte della redazione del periodico “Essere” ed esprime note e lazzi in una frequentata pagina facebook . Ed ora l’esperienza ne “L’ortica” per continuare a pungere divertendosi.

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