Fino dal pomeriggio saltava come un grillo, battendo l’asta “diabolika” in favore del Calcit con le opere dei collezionisti di Diabolik.
Alla sera esprimeva tutta la sua felicità nel vedere la piazza che si riempiva sempre di più fino ad essere occupata totalmente. Un po’ fredda con Brunacci & Eny, trapper di nuova generazione, la piazza si è poi scaldata con i vecchietti della The Ricover Band e i Matti delle Giuncaie fino ad esplodere con i residui della Bandabardò in onore dello scomparso Erriquez.
Notevole il servizio d’ordine che ha coordinato la tranquillità dei presenti.
Insomma il Valenti, spesso criticato, più volte amato per i trascorsi di Arezzo Wave che hanno fatto conoscere ad Arezzo i big della musica, si è ripreso la città e chissà che altre sorprese starà immaginando.