Per eliminare la ritenzione idrica occorre conoscere la fisiologia tdell’acqua all’interno del nostro organismo.
Noi siamo composti da acqua, almeno il 55 % del nostro peso deve essere acqua. Ciascuno può fare la sua valutazione. Però con il passare degli anni il corpo umano, donne e uomini, riduce il volume di acqua corporea.
Ed allora perché si ha la spiacevole sensazione di ritenzione idrica?
Perdere acqua intracellulare è un segno di decadenza funzionale ed estetica.
Il peso totale non varia, ma cambia la composizione del corpo.
Per conoscere la propria composizione corporea, sopratutto conoscere il proprio volume idrico totale, ottenuto dalla somma dell’ acqua extra cellulare ed acqua intracellulare, è utile eseguire una indagine, si chiama impedenziometria.
E’ una indagine incruenta, veloce, utile anche per conoscere la propria età biologica. Più acqua perdiamo e più siamo “vecchi”.
L’acqua corporea si divide in acqua che sta all’interno delle cellule (acqua intracellulare) ed acqua che è fuori delle cellule (acqua extra cellulare).
Più acqua extra cellulare abbiamo, più si è avanti con l’età, anche se siamo giovani!
La ritenzione idrica è molto più diffusa di quanto si possa credere, in particolare tra le donne: gambe grosse, dolorose, con edemi.
Le oscillazioni di peso di uno-due chili che si possono avere nell’arco di alcuni giorni sono da imputare alla variazione dell’acqua corporea che può essere trattenuta nei tessuti da un eccesso di sodio ingerito con alimenti di origine animale e dal sale di cucina.
Questo succede in un organismo giovane e sano.
Quando l’acqua extra-cellulare predomina sull’acqua intracellulare vuol dire che il corpo invecchia e va incontro ad una degenerazione estetica e funzionale con l’aumento della pressione arteriosa.
L’acqua extracellulare si posiziona tra cellula e cellula, nel tessuto connettivo, causando edemi in varie parti del corpo, in prevalenza agli arti inferiori.
Causa un aumento dell’acqua all’interno delle arterie procurando ipertensione arteriosa, aumento del lavoro del cuore fino allo scompenso cardiaco.
Per eliminare l’eccesso di acqua extracellulare ci sono due strade : una è la riduzione della massa grassa corporea accompagnata da un aumento della massa magra muscolare.
10) Pelle secca, capelli secchi.
Se la linfa è alterata nella sua composizione (proteine, acidi grassi saturi, sodio…) la nutrizione cellulare è compromessa e tutto ristagna.
Per dimagrire occorre che gli acidi grassi accumulati all’interno degli adipociti escano nella linfa che bagna queste cellule.
Con un sistema linfatico compromesso è molto difficile dimagrire!
Per avere, per riattivare un sistema linfatico compromesso consiglio una alimentazione vegetale (pesce e alimenti di origine vegetale, con netta riduzione di alimenti composti con farina), eliminare tutti gli alimenti di origine animale, in particolare salumi e formaggi a pasta dura. Ridurre drasticamente il sale da cucina ed ogni alimento contenente livelli elevati di sodio.
Si può misurare l’effettivo e reale lavaggio linfatico misurando con un comune metro la circonferenza della radice e della mediana della coscia.
Con una alimentazione in prevalenza vegetale si può ottenere una riduzione netta di alcuni centimetri nella coscia per rimozione di liquidi per riattivazione del sistema linfatico. Conoscere il proprio corpo per guarire e vivere in salute. “
Conosci il tuo corpo. Scegli il tuo cibo”.
Con il cibo un corpo nuovo.