Ci voleva il sindaco di Firenze, quello di oggi, anzi di ieri in tribuna al Saracino accanto ad Alessandro Ghinelli, per lanciare l’idea di un gemellaggio con la Giostra del Saracino.
Dario Nardella ci mette il Calcio in Costume, antico quanto il Saracino (quello che vide Dante con gli aretini dediti a gir gualdane e fedir torneamenti). Ghinelli non ha nulla contro Firenze, può darsi che accetti.
Certo è che l’idea di un gemellaggio non venne a Maria Elena Boschi, ospite del Saracino con la mamma, nel 2013, accanto a Fanfani allora sindaco a Palazzo Cavallo.
E pensare che lei poteva metterci la Festa Medievale di Laterina. Tre giorni di vita e sapori recuperati nel passato di secoli grazie all’associazione culturale “La Rocca”. Sfilate di figuranti in costume, giochi, tornei, gastronomia, incontri culturali, eventi per piccoli e grandi.
Vuoi che Maria Elena Boschi, che faceva la Madonna nel presepe vivente, non sia sfilata in costume almeno una volta alla Festa Medievale di Laterina? E allora perché perse l’occasione che non ha perso Nardella, per proporre a Fanfani un gemellaggio?
Ogni lasciata è persa: quando potrà mai rifarsi vedere in tribuna alla Giostra del Saracino? Ma proprio Nardella, l’amico fidato, doveva scavalcarla con i gemellaggi del Saracino? Chissà che a Firenze non si torni presto a votare: per il nuovo sindaco.