Il Mengo Music Fest 2025, alla sua ventunesima edizione, si trasforma in un modello nazionale di inclusione grazie al progetto “Mengo All Inclusive”. Per la prima volta, un grande evento musicale italiano adotta un protocollo strutturato per garantire l’accessibilità concreta e visibile alle persone neurodivergenti, integrandole pienamente nell’organizzazione e nella fruizione del festival.
L’iniziativa, frutto della collaborazione tra il festival e diverse associazioni locali (Fondazione Arezzo Comunità, Associazione Autismo Arezzo, Associazione Crescere, Toscanabile, Fondazione Riconoscersi), con il sostegno del Comune di Arezzo, punta a eliminare barriere e ad offrire spazi, servizi e percorsi formativi pensati fin dall’inizio per tutti, senza adattamenti postumi.
Tra le misure previste: segnaletica in Comunicazione Aumentativa e Alternativa, aree relax inclusive, formazione dello staff, percorsi informativi accessibili, inserimento lavorativo di giovani neurodivergenti e incontri protetti con artisti.
Domenica 6 luglio alle 18, presso Menchetti al Parco di Arezzo, si terrà la presentazione pubblica del progetto con la partecipazione del giornalista Gianluca Nicoletti, che discuterà temi di inclusione, diritti e cultura.
Il progetto sottolinea come l’accessibilità sia un diritto e un dovere, trasformando il festival in un esempio di cittadinanza attiva, responsabilità sociale e partecipazione reale per tutti.
Lucia Tanti, vice sindaca e presidente della Fondazione Arezzo Comunità, evidenzia come “Mengo All Inclusive” rappresenti un passo avanti per politiche di comunità che mettono al centro lavoro, cultura e divertimento, superando la visione sanitaria della disabilità.
Il festival dimostra così che uno spazio pubblico è davvero tale solo se pensato per tutti, affermando il diritto inalienabile di esserci.