Positivi ad uno primo esame, negativi a quello di conferma, indagine interna della Asl
3 casi in Valdarno.
Ricoverati in isolamento.
I loro contatti prima in isolamento e poi liberati da questo obbligo.
Il primo esame era stato realizzato con la nuova tecnica Menarini, in uso nel Valdarno da pochi giorni. Continua a leggere
Il test era risultato positivo e 3 persone erano state quindi ricoverate nel reparto Covid del San Donato ad Arezzo e i loro circa 30 contatti complessivi erano stati messi in isolamento nelle abitazioni.
Il successivo esame condotto al San Donato, ha invece evidenziato la loro negatività al Covid.
I tre pazienti dovranno comunque rimanere nella loro attuale condizione di isolamento per 14 giorni e saranno sottoposti a stretta sorveglianza sanitaria, mentre ai loro contatti è già stata concessa l’autorizzazione a lasciare, ovviamente nei limiti delle ordinanze, le loro abitazioni.
La Direzione Sanitaria ha attivato sull’accaduto una indagine interna.
Riaprono i cimiteri e le aree verdi Nella consueta diretta Facebook il sindaco Alessandro Ghinelli dopo avere confermato i tre contagi ufficializzati dalla Asl e sottolineato le 11 sanzioni elevate oggi a persone trovate non in regola, ha anche confermato quanto disposto dal Ministero sulla fase 2, da domani 4 maggio verranno riaperti al pubblico i cimiteri comunali. Continua a leggere
L’accesso al cimitero Monumentale sarà consentito da via Buozzi e via Gamurrini, resterà chiuso quello dalla Fortezza.
Gli ingressi saranno controllati e in caso di assembramenti verranno contingentati dal personale preposto.
Sarà consentito l’accesso anche in molte aree verdi in città: parco Ducci con accesso lato carabinieri, parco Pertini con ingresso via Giotto, parco via degli Accolti, parco di via Emilia, villa Severi, Fotro Boario, il parco non recintato della Marchionna.
Rimarranno chiusi il parco Arno,il parco di via Leone Leoni, l’Anfiteatro, e il parchetto di San Donato.
Tutti dovranno sempre garantire il rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro e il divieto di assembramento.
Covid-19, continuano a scendere i positivi, oggi sono tre, uno in città
Il trend del contagio continua la sua lenta discesa lo conferma il report di oggi della Asl Toscna sud est, che vede un caso ad Arezzo, è un 50enne, uno a Castelfranco Piandiscò, un 51enne, un contagio di un 61ennea San Giovanni Valdarno.
Le guarigioni sono cinque, tre a Bucine, uno ad Arezzo e uno a Capolona.
Per un totale di 179.
Post CoViD: Una nuova mobilità? FIAB scrive a Comune e Provincia di Arezzo
Tutti abbiamo compreso che dobbiamo ridurre l’inquinamento causa di malattie, e abbiamo visto che si può con meno traffico!
I traporti pubblici sono a forte rischio contagio e ci sarà un deficit nella possibilità di garantire il trasporto – A Milano verranno a mancare circa un milione di posti su mezzi pubblici al giorno e si realizzeranno 35 km di ciclabili! Continua a leggere
Abbiamo constatato quali danni causa la sedentarietà e viceversa quanto sia benefico il movimento.
Dovremo per molti mesi mantenere il distanziamento sociale ma senzaper questo sentirci isolati.
Per questi motivi, tocca allo Stato ed agli Amministratori il compito di darci nuove possibilità, ma tocca a ognuno di noi cambiare le proprie abitudini!
Facciamo il salto di qualità nella vita e scegliamo il mezzo che permetta di essere più sicuri dai contagi, una scelta che porterà meno traffico, meno inquinamento, più socialità e salute e più sicurezza sulle strade
a scuola, al lavoro e agli acquisti in bici si può!
Pertanto chiediamo da subito
• Piste ciclabili e percorsi pedonali, anche con la sola segnaletica, strade riservate alle bici (come fanno già in molte grandi città), strade scolastiche, doppio senso per bici nelle strade a senso unico.
• Potenziare l’arrivo al lavoro in bici e le intermodalità bici-trasporto locale.
• Allargare e far rispettare le zone 30 Km. all’ora in tutte le strade interne della città.
• Attivare orari differenziati per le attività economiche e gli uffici, e per i sistemi di consegna a domicilio.
• Privilegiare ed incentivare quelli su bicicletta, cargo-bike e mini-van ELETTRICI.
• Maggiori servizi di Bike sharing, ma con un accesso semplificato.
• Inoltre, incentivi e finanziamenti per il potenziamento della mobilità attiva come alternativa all’uso dell’auto privata e complementare al trasporto pubblico.
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