Avendo nostalgia di Arezzo Città del Natale e sperando di rinverdirne i fasti, il Sindaco Ghinelli, nonostante il Covid 19 e tutte le raccomandazioni a restare in casa elargite alla popolazione nel corso di “drammatiche” conferenze stampa quotidiane, molto gradite ad un manipolo – sempre lo stesso – dei suoi più accaniti fans, ha autorizzato lo svolgimento della quarta edizione del Mercatale di Arezzo, il mercatino all’aperto delle eccellenze agroalimentari del nostro territorio, che si è tenuto quest’oggi sotto i Portici di Via Roma.
Non ci saranno sui banchi gli stinchi di maiale tirolesi e quelli dei visitatori dovranno essere mantenuti a debita distanza tra loro nel rispetto delle misure di sicurezza ; neppure saranno consentiti assaggi dei prodotti, perché gli avventori sarebbero costretti a togliersi le mascherine d’ordinanza, correndo così il rischio del contagio e di salate multe.
Sarà, invece, presente, accompagnato da uno stuolo di fotografi, giornalisti/e e troupe televisive, il pari suo collega di Castiglion Fiorentino, che manifesterà il proprio consenso alla manifestazione, portando la bandiera dell’Unione Europea rimossa nei giorni scorsi dal palazzo comunale.
Dovrebbe, altresì, esserci, ma questa volta non ci sarà, il Sindaco di Cortona, sempre pronto a denunziare pubblicamente la pericolosità dei comportamenti di taluni “irresponsabili”, salvo, poi, accorgersi di aver acciaccato la classica buina.
Alcuni scienziati affermano che il Coronavirus e’ intelligente, perché, col passare del tempo, si indebolirà per sopravvivere.
Dalle nostre parti non è così: viste certe decisioni, più passa il tempo e più si rafforza !!