Di sabato la situazione ha sfiorato la normalità.
In via Guido Monaco, via Cavour e Corso Italia la situazione era nella norma, con un pubblico non esagerato, ma dignitoso.
Persino la Nazione, sempre molto negativa verso la Fiera Antiquaria, aveva commentato positivamente l’andamento del sabato ai tempi del Coronavirus.
Poi la domenica mattina la sorpresa. La maggior parte dei banchi sono scomparsi.
Sarà colpa delle previsioni del tempo che prevedevano pioggia per il pomeriggio o per il fatto che nelle postazioni “meno centrali” si vedevano meno visitatori, fatto sta che la Fiera ha lasciato il campo alla desolazione.
Per fortuna che poi la pioggia è arrivata davvero, altrimenti chi fosse arrivato in città per visitare il nostro “fiore all’occhiello” sarebbe rimasto molto deluso…
Se fossimo nell’amministrazione comunale faremmo in modo che i proprietari dei banchi paghino in qualche modo questo comportamento.
Si può fare, oppure si crea il precedente e si lasciano liberi di rimanere al loro posto quanto vogliono?
In fondo hanno degli obblighi… Lo so. è vero che se li multi rischi di non vederli tornare, ma non può essere che la Fiera più importante d’Italia ci sia, ma anche no, durante il fine settimana deputato. Si rischia che invece del fiore all’occhiello Arezzo debba fare i conti con una figura indecorosa.