20.2 C
Comune di Arezzo
giovedì, Maggio 1, 2025
HomeProvocazioniArezzo: ecco, la musica è finita, le Pulci se ne vanno...

Arezzo: ecco, la musica è finita, le Pulci se ne vanno…

-

Ecco, la musica è finita, le Pulci se ne vanno e tu mi lasci sola più di prima…

Così, più o meno, cantava Ornella Vanoni al Sanremo del 1967 e oggi questi versi, cantati da Silvia Ciarpaglini, si adattano a una situazione che ci aspettavamo, ma che è sgradita e sgradevole per gli aretini.

Che il Mercatino delle Pulci targato Ciarpaglini non piacesse ai Commercianti aretini lo avevamo capito da un pezzo; da quando il fenomeno si era allargato con un successo che inizialmente nessuno, tranne forse la sua ideatrice, si sarebbe aspettato.

Naturalmente i negozianti non possono vedere di buon occhio chi per qualche giorno all’anno toglie loro qualche cliente (pochi, visti gli articoli in vendita al mercatino e nei negozi…), ma in una città normale un successo come quello del mercatino lo coltivano, non lo osteggiano.

E’ che ad Arezzo i Commercianti stanno di fatto affiancando il comune e sfornando iniziative che evitano all’amministrazione pubblica un dispendio di energie (anche economiche) non indifferenti.
E tra l’altro lo fanno guadagnandoci pure, grazie agli affitti degli spazi per le varie bancarelle dei mercatini autunnali o invernali che siano.

Questo evidentemente li mette nella condizione di “pretendere” contropartite, in qualche modo di partecipare alle scelte dell’amministrazione.

Una di queste è probabilmente quella di osteggiare, più o meno scopertamente, il popolarissimo Mercatino delle Pulci.

Lo so, le edizioni del Centro Affari rimangono ancora ad Arezzo, ma la strada intrapresa è quella del distacco. Intanto Ciarpaglini e soci si avviano verso Monte San Savino per le edizioni all’aperto, poi si vedrà.
Il comune di Arezzo non garantisce partecipazione e garanzie per quanto concerne la sicurezza e così perde la manifestazione senza dire “ma…”.

Vedremo cosa accadrà da giugno in poi, dopo le elezioni amministrative ad Arezzo…

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Pietro Aretino
Pietro Aretino
« Qui giace l'Aretin, poeta Tosco, che d'ognun disse mal, fuorché di Cristo, scusandosi col dir: "Non lo conosco"! » (Ironica epigrafe indirizzata all'Aretino da Paolo Giovio[1]) È conosciuto principalmente per alcuni suoi scritti dal contenuto considerato quanto mai licenzioso (almeno per l'epoca), fra cui i conosciutissimi Sonetti lussuriosi. Scrisse anche i Dubbi amorosi e opere di contenuto religioso, tese a farlo apprezzare nell'ambiente cardinalizio che a lungo frequentò.
- Advertisment -
clickandfly dervizi foto video con drone o senza per agriturismi cantine

Dello stesso autore

Sostieni L'Ortica

Un gesto per coltivare l'informazione libera.
Sostenere l'Ortica significa dare valore al giornalismo indipendente.
Con una donazione puoi contribuire concretamente al nostro impegno nel fornire notizie senza condizionamenti.
Ogni piccolo sostegno conta: unisciti a noi nella nostra missione per un'informazione libera e imparziale.
Grazie per il tuo sostegno prezioso.
Dona con Paypal