Pietro Benvenuti
(circa 1769 – 1884)
Esponente tra i più in vista del neoclassicismo italiano, il famoso pittore, autore di quadri a soggetto storico, mitologico e sacro fu anche Direttore delle Belle Arti a Firenze.
Nella Cappella della Madonna del Conforto, nella Cattedrale di Arezzo, eseguì un grande dipinto (1804) raffigurante Giuditta che mostra al popolo la testa di Oloferne, ritenuto un autentico capolavoro, e il suo grande amico, l’illustre scultore Antonio Canova (1757-1822), venne di proposito ad Arezzo per ammiralo.
Tra i suoi affreschi più celebri e belli si ricordano quelli fiorentini, nella sala di Ercole nel palazzo Pitti e all’interno della cupola della Cappella dei Principi.