Alessandro Del Vita
(1885 – 1961)
Questo autodidatta e valente letterato, appassionato di storia locale, dedicò la sua lunga attività a divulgare il patrimonio artistico e culturale di Arezzo.
I suoi molteplici interessi, che spaziarono in più settori (letteratura, arte, storia, archeologia), gli valsero importanti incarichi e riconoscimenti, come il Premio Nazionale Marzotto per la saggistica, ricevuto qualche anno prima della sua morte.
In particolare si distinse per lo studio e la valorizzazione della figura di Giorgio Vasari e di quella di Pietro Aretino.
In quest’ambito fondò nel 1927 una rivista di storia e critica d’Arte intitolata ‘Il Vasari’. Presidente dell’Ente Provinciale del Turismo, durante gli anni dell’ultima guerra, curò la protezione di beni artistici e molti di questi si salvarono, proprio grazie alla sua opera.