Nasce una nuova alleanza tra datori di lavoro e dipendenti, fondata sulla partecipazione attiva dei lavoratori alla vita e al futuro dell’impresa.
Il Senato ha approvato in via definitiva la proposta di legge di iniziativa popolare promossa dalla CISL: la partecipazione dei lavoratori agli utili delle imprese diventa finalmente legge.
Ma la portata della riforma va oltre: la nuova normativa regola anche forme di coinvolgimento economico, finanziario e organizzativo dei dipendenti.
Ecco alcuni esempi concreti:
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Partecipazione gestionale, con la presenza di rappresentanti dei lavoratori nel Consiglio di sorveglianza;
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Partecipazione finanziaria, con strumenti che permettono ai lavoratori di acquisire quote del capitale aziendale o ricevere azioni in alternativa ai premi di risultato.
I lavoratori potranno inoltre contribuire alle decisioni su innovazione di prodotto, formazione, politiche retributive, welfare aziendale e qualità dell’ambiente di lavoro.
Un’idea innovativa anima la riforma: superare la logica del conflitto permanente per costruire un modello di impresa partecipata, in cui lavoratori e imprenditori collaborino concretamente per un futuro del lavoro più equo, inclusivo e orientato allo sviluppo.