“Il Direttore Torre arriva solo ora, ma il problema è troppo urgente per non trovare soluzioni immediate”
“Abbiamo seguito con grande interesse le dichiarazioni del nuovo direttore generale Marco Torre, che ha sottolineato l’importanza dell’ospedale San Donato non solo per l’Asl Sud Est, ma anche per la politica sanitaria regionale, come ribadito recentemente dal presidente Giani. Dopo anni di isolamento istituzionale su questo tema, siamo soddisfatti che sia ormai chiaro a tutti quanto sia urgente la costruzione di un nuovo ospedale, che sostituisca quello attuale. Sebbene la Regione Toscana probabilmente non possa sostenere da sola l’investimento iniziale, siamo convinti che esistano soluzioni praticabili, come la collaborazione pubblico-privato o il supporto di enti nazionali attraverso percorsi amministrativi consolidati.
È arrivato il momento di passare dalla riconoscenza della necessità alla ricerca di una soluzione concreta, come abbiamo proposto da tempo. Il direttore Torre è appena arrivato e comprensibilmente desidera comprendere a fondo le opzioni disponibili. Abbiamo già scambiato messaggi cordiali e, insieme al sindaco, abbiamo fissato una data per un incontro. Il direttore troverà in noi piena collaborazione e fiducia, ma il tempo per dare risposte sta scadendo. È fondamentale chiarire come procederemo con il rinnovo del San Donato.
Desidero ricordare, senza alcuna responsabilità nei confronti del nuovo direttore, che il nostro ospedale è uno dei pochi capoluoghi di provincia che non ha ricevuto interventi strutturali significativi, indipendentemente dal PNRR. Per questo motivo, la nostra richiesta di risposte è perfettamente giustificata. Se il sindaco ed io siamo riusciti a fare della questione una priorità condivisa, ora dobbiamo tradurre questa priorità in azioni concrete e tempestive.”