Dopo le sollecitazioni riguardo il monopattino abbandonato dentro il Castro, le “simpatiche” avventure degli imbecilli non finisce qui.
Rimosso dalle autorità preposte, finalmente, subito qualcuno pensava che bisognava urgentemente tornare a fare danni, e ha ben pensato, nel tratto che va dal Palazzetto al Teatro Tenda, di abbandonare un carrello della spesa a fare il bagno nelle fresche e dolci acque.
La marea di dementi non demorde, se non sporca e danneggia non è contenta, tanto resta impunita e buonanotte al secchio.
Un risvolto simpatico però in quella zona c’é.
Una capannina per i gatti, un ricovero per freddo e pioggia, che qualche gattara ha amorevolmente costruito, che risulta utile e benevola.
Un atto buono e mille spregevoli, chissà quanti imbecilli avranno continuato a inquinare in giro, anche se la speranza che prima o poi vengano beccati e multati, con grande gioia.

L’epopea del fiume Castro continua: gli imbecilli non mollano
-
LASCIA UN COMMENTO
- Advertisment -
Sostieni L'Ortica
Un gesto per coltivare l'informazione libera.Sostenere l'Ortica significa dare valore al giornalismo indipendente.
Con una donazione puoi contribuire concretamente al nostro impegno nel fornire notizie senza condizionamenti.
Ogni piccolo sostegno conta: unisciti a noi nella nostra missione per un'informazione libera e imparziale.
Grazie per il tuo sostegno prezioso.
Dona con Paypal
“Gli uomini hanno del mondo una concezione, gli animali una percezione.”
(Olga Tokarczuk “Guida il tuo carro sulle ossa dei morti”)