19.1 C
Comune di Arezzo
venerdì, Marzo 29, 2024
HomeProvocazioniLa Giunta comunale di Arezzo si è aggiunta un sacco di compensi

La Giunta comunale di Arezzo si è aggiunta un sacco di compensi

In fondo c’è da capirli....

-

Sono uscite quasi in sordina le notizie circa i provvedimenti del febbraio 2022 che prevedono tre tranche di aumenti ai componenti la Giunta comunale di Arezzo.

Certo, i compensi risultano raddoppiati nell’arco di un triennio.
Il sindaco Alessandro Ghinelli è passato nel 2022 da 4.508,67 euro a 6.826,77 per arrivare nel 2023 a 8.011,57 e volare nel 2024 a 9.600 euro.

Anche la vice-sindaca  Lucia Tanti non è da meno passando da 3.381,50 a 5.120,08 e, nel 2024 a 7.245 euro.

Per gli assessori l’aumento va da 2.705,20 a 4.096,06 per arrivare a 5.796 euro.
(Invece gli assessori Marco Sacchetti e Federico Scapecchi percepiscono la metà, essendo lavoratori dipendenti non in aspettativa).

Tutto era stabilito dalla legge di bilancio del 2022 che aumentava gli stipendi per i sindaci equiparandoli al compenso massimo dei presidenti delle regioni.

Naturalmente era tutto facoltativo ma evidentemente ad Arezzo, vista la “brillante” gestione ci si sono buttati come oche nello stagno.

In fondo c’è da capirli.
Le spese sono tante, i trasferimenti (anche in America) costano e poi gli assessori devono spesso riparare le gomme della loro auto per le buche nelle strade.

O forse i compensi sono parametrati a quelli americani, visto lo stretto rapporto del sindaco con quel paese.

Quindi, aretini, non lamentatevi.
In fondo avete visto aumentare le bollette del gas, della luce, a volte avete pagato due volte i bollettini della Multiservizi inviativi doppi per errore, che volete che sia quasi un raddoppio di quei compensi?

Dai che presto verrà un altro mercatino a far dimenticare questo sconcio, mentre i negozi chiudono e le prospettive per i giovani sono diventare tutti sindaci.

2 Commenti

  1. Basterebbe questo alla gloria di Arezzo – e della sua giunta –
    Poco….Finchè noi pori coglioni ci si contenta dei mercatini tirolesi, che ormai avrebbero anche rotto i cerchioni, e svariate altre boiate patrocinate dagli stessi enti che poi ci dissanguano in bolletta.
    Ma allora nemmeno l’opposizione sapeva?
    Scusate sbaglio io, una cosa che non esiste non può essere a conoscenza di niente.

  2. Forse adeguandosi gli stipendi al “massimo” , gli attuali e futuri amministratori saranno meno avvicinabili , maggiormente motivati nel lavoro , integerrimi .
    Finiranno anche quelle tristissime baruffe per correre sgomitandosi alla Regione o per Montecitorio ….si sa che potere e denaro ne seducono tanti .
    Tutti volentieri in città e per la città !
    Ecco , magari da subito , che risparmino almeno sulle chiacchiere e sulle promesse .
    Sono solo soldi e non fanno la felicita’ , purtroppo figuriamoci tutto il resto .

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Luciano Petrai
Luciano Petrai
Di professione “curioso”, ha attraversato negli anni ’80 le speranze ecologiste collaborando attivamente con gli Amici della Terra – Italia. Ha cavalcato le delusioni politiche e sociali attraverso una buona dose di auto-ironia e di sarcasmo. Attualmente fa parte della redazione del periodico “Essere” ed esprime note e lazzi in una frequentata pagina facebook . Ed ora l’esperienza ne “L’ortica” per continuare a pungere divertendosi.

Sostieni L'Ortica

Un gesto per coltivare l'informazione libera e di qualità.
Sostenere l'Ortica significa dare valore al giornalismo indipendente, alla ricerca della verità e alla voce della società.
Con una donazione annuale, puoi contribuire concretamente al nostro impegno nel fornire notizie senza condizionamenti.
Ogni piccolo sostegno conta: unisciti a noi nella nostra missione per un'informazione libera e imparziale.
Grazie per il tuo sostegno prezioso.
Dona con Paypal

Dello stesso autore

- Advertisment -