Ad Arezzo andare a scuola è un pericolo? (video)
Lasciamo a voi i commenti
-
- Advertisment -
Sostieni L'Ortica
Un gesto per coltivare l'informazione libera.Sostenere l'Ortica significa dare valore al giornalismo indipendente.
Con una donazione puoi contribuire concretamente al nostro impegno nel fornire notizie senza condizionamenti.
Ogni piccolo sostegno conta: unisciti a noi nella nostra missione per un'informazione libera e imparziale.
Grazie per il tuo sostegno prezioso.
Dona con Paypal
Primo: certo, finchè i vigili fermano le auto in prossimità delle strisce perdonali per fare attraversare i pedoni l’aretino medio si abitua a non fermarsi alle strisce se non c’è il vigile no?
I vigili casomai visto che i pedoni hanno la precedenza sulle strisce dovrebbero limitarsi a multare i veicoli che non si fermano… casomai.
Capisco l’utilizzo dell’agente sulle strisce quando ad usufruirle sono i bambini piccoli delle elementarei ma negli altri casi lo trovo inutile e soprattutto dannoso (uscita delle superiori a G.Monaco per esempio).
Secondo: i camionisti categoria malvista per eccellenza devono rispettare le regole, gli automibilisti anche i centauri pure, i ciclisti poco (i semafori per loro non valgono) ma soprattutto i pedoni fanno quello che vogliono, attraversano dove vogliono (che ci siano le strisce o meno) vanno a passeggiare o correre nelle piste ciclabili si fermano a parlare in mezzo agli incroci camminano lungo le strade con i marciapiedi liberi e i vigili?
Personalmente non ho mai visto fare una multa ad un pedone o semplicemente fischiargli per fargli notare l’infrazione fatta…mai!!!
E ho anche fatto infrazioni da pedone di proposito davanti ai vigili per vedere se mi dicevano qualcosa….ma nulla assoluto.
Ad Arezzo diremmo: ma ‘ndo se vole andare?
Sotto una macchina ?
Una volta si sarebbe anche detto :
sotto la 1S ?
Oggi poi cambiano in continuazione, non si sa più chi ti chiappa !