Tanti turisti, sopratutto stranieri, stanno visitando Arezzo, visto che di solito questo è il periodo di punta per le vacanze.
E cosa li aspetta ?
Un decoro da terzo mondo, ovvio !
La cultura del bello di una città d’arte come la nostra, sembra distante dal pensiero dell’Amministrazione, a giudicare dagli scempi delle foto.
Cartoni abbandonati, milioni di scritte sui muri, pareti scrostate, tavole di legno marcio a coprire finestrelle, erbacce sugli scalini di chiese e monumenti, bidoni sporchi e ogni schifezza annessa e connessa.
In pieno centro, come Corso Italia, via Cesalpino, via Madonna del Prato (il punto più degradato), laddove la gente passa più frequentemente nei vari giri turistici.
Un biglietto da visita pessimo, i fatti parlano, le fondazioni chiacchierano.
Siamo sempre di più in caduta libera.
Troppo buono !
Consumiamo la Citta’ a vantaggio di pochi e con i vari servizi che non sono adeguati neppure al turismo basico.
Sono oltre cinque anni che nessuno fa piu’ la manutenzione ordinaria figuriamoci i lavori …….solo asfalti e distintivi .
Sara’ per colpa degli spacciatori africani e dei tossicodipendenti ?
“CHE EPOCA TERRIBILE QUELLA IN CUI DEGLI IDIOTI GOVERNANO DEI CIECHI.” WILLIAM SHAKESPEARE
Penso siano davvero poche le città – come Arezzo – dove i rifiuti di carta e cartone vengono fatti mettere fuori per strada a mezzogiorno.