Dopo il fumo classico e quello degli spinelli, ora si scopre che anche le sigarette elettroniche, che un bel numero di persone avevano cominciato a frequentare, possono essere dannose. Il vapore che sprigionano, infatti, ha bisogno di altissime temperature e uno studio dell’università di Bologna ci mette in guardia sui rischi per colesterolo, polmoni e cuore.
Con tutto il rispetto per questo studio definito “preliminare”, quel che ci preoccupa di più sono i fine settimana etilici dei nostri ragazzi. Si comincia a bere a quattordici, quindici anni, in modo sistematico e dannosissimo.
Un gran numero di giovani si bruciano il cervello con alcool e pasticche ogni venerdì e sabato, e perdono spesso il controllo di sé con i rischi conseguenti. Con cadenza regolare qualche ragazzo/a finisce in coma etilico al pronto soccorso e a volte ci scappa anche il morto.
Come si fa a rimediare al fenomeno? Bisogna fare i genitori e dare l’esempio ai figli; infondere in loro speranza nel futuro. Non sarà facile, ma va fatto, e questo al di là di ogni studio universitario.