Due sale scommesse temporaneamente chiuse ad Arezzo per decisione della Questura. I provvedimenti, firmati dal Questore Maria Luisa Di Lorenzo, prevedono la sospensione delle licenze per motivi di ordine pubblico e sicurezza.
Nel primo caso, la misura riguarda un locale situato nella prima periferia della città, regolarmente autorizzato alla raccolta di giochi pubblici, ma risultato punto di ritrovo abituale per persone pregiudicate o pericolose. A seguito di numerosi controlli condotti dalle Volanti della Polizia, è stata disposta la chiusura per 15 giorni.
Il secondo provvedimento interessa una sala scommesse nel centro cittadino, sospesa per 7 giorni. Secondo quanto accertato dalle autorità, il locale ha violato ripetutamente le normative che regolano il settore, abusando del titolo di polizia rilasciato e operando al di fuori dei limiti previsti dalla legge.
In entrambi i casi, le chiusure hanno carattere preventivo e cautelare, con l’obiettivo di tutelare l’ordine e la moralità pubblica, considerati beni primari.