Si predica bene, ma si razzola male e non ci sono giustificazioni che tengano!!
Ma che bella e succulenta pietanza di disservizio, made Comune di Arezzo, è stata preparata, al rientro dalle vacanze, a genitori e bambini che frequentano l’asilo comunale dell’Orciolaia.
Non solo disservizio dovuta alla riqualificazione dell’ambiente che, per non saper né leggere né scrivere, già si sapeva ad inizio lavori che il 10 settembre i piccoli ospiti sarebbero rientrati e, quindi, sarebbe stato logico programmare ogni azione per essere pronti per quella data!
Ma quello che più sconcerta è che non si è pensato ad una minima alternativa che venisse incontro all’inevitabile disagio.
Siamo consapevoli che ogni giudizio e ogni parola è un di più ci limitiamo solo a dar voce a queste famiglie con quanto ci hanno inviato:
“Buongiorno, scrivo nella speranza che possiate dare voce a tutte le famiglie che si sono trovate da ieri, 29-8-2023 senza una data certa di inizio asilo nido Orciolaia.
Siamo stati convocati ad una riunione presso palazzo Fossombroni, ieri 29-8-2023, a 10 giorni dalla data in cui l’asilo sarebbe dovuto iniziare, nella quale sono stati elencati i vari lavori che sono stati fatti, i ritardi dovuti alla Asl nell’esaminare i vari campioni per vedere se l’ambiente è a norma.
Sta di fatto che a 10 giorni dalla data in cui l’asilo sarebbe dovuto iniziare ci hanno solo messo davanti a vari problemi senza darci nessun’alternativa.
L’alternativa di mettere i bambini in altri asili è partita da una mamma che davanti a tale situazione si è sentita schiacciata nell’impossibilità di lasciare il figlio con i nonni (lavoratori) e i genitori che dopo agosto in assenza di una copertura scolastica sono rimasti privi di giorni di ferie. Ma all’alternativa non è stata data al momento risposta.
Mi auguro che possiate portare alla luce questa vergogna, dell’assenza di garanzia del servizio, e senza alcuna data ancora di fine lavori.
Grazie
Lettera firmata”