Più che piantumare si tratta di seminare.
Precisato ciò, sarebbe alquanto utile che si seminassero oltre ai semi di girasole anche i semi dell’umiltà e della condivisione.
Purtroppo, però, questo è un seme assai raro e quindi prezioso ed i nostri novelli agricoltori 4.0 ossia Ciuffino, sindaco di Arezzo, Minestrina, neo Rettore della Confraternita della Misericordia e Vacca, presidente di Rondine Cittadella della Pace, in barba alle più elementari regole di buona educazione, pur di avere una comparsata televisiva e un attimo di notorietà, han pensato bene di fare una bella furbata avocandosi l’iniziativa della cerimonia di semina giovedì 19 maggio alle 12,30 nei campi di Rondine.
Tale iniziativa ha come presupposto l’invio di aiuti umanitari all’Ucraina che gli aretini, botoli sì, ma di gran cuore, han donato assieme a Misericordia, Centro Chirurgico Toscano (che ha donato l’ambulanza), Arezzo Calcio Femminile, ACLI, MCL, OPI, Ginnastica Petrarca, Gran Priorato Santi Apostoli, Scuola Basket Arezzo, Casa Thevenin, ORA,Gruppo Scout San Marco, Polisportiva Puglia, Farmacia di Tregozzano.
Dono che il sindaco della città ucraina di Sambir ha gradito e ha ricambiato, simbolicamente con i semi della pace, cioè di girasole visto che l’Ucraina è il primo paese al mondo per la sua produzione.
Una furbata che non è piaciuta per nulla e a nessuno.
Basta leggere i tantissimi commenti scritti nelle chat dei vari social.
Ad esempio Leonardo scrive: “Loro ti regalano fiori e noi gli mandiamo i cannoni proprio da Rondine, cittadella della pace! Non siamo solo ridicoli ma anche parecchio stupidi!”.
Ed ancora, Luigi scrive: “Hanno partecipato alla cosa anche altre associazioni e solo una se
ne è appropriata.
Davvero inconcepibile”.
Insomma, per una volta il popolo bue, ha sgamato la furbata.
Ora non ci resta che attendere le umili scuse nei nostri tre novelli agricoltori!