Il Centro Storico sta cadendo a pezzi ?
Dalle foto diremmo con sicurezza di si.
Via Cesalpino, via Madonna del Prato, è tutto uno sgretolarsi dei muri dei palazzi, e nessuno fa niente.
In via Albergotti sede della Fondazione Arezzo Intour, dove c’è pure Palazzo Carbonati che l’amministrazione non riesce a vendere, le pietre si staccano che è un piacere.
Anche in via Madonna del Prato, pieno centro, il guano dei piccioni domina e si spande sulle saracinesche dei negozi sempre più sfitti; saracinesche sfondate tipo Guerra del Golfo, scritte e rifiuti ovunque.
Tutto nell’indifferenza più totale.
In più, come se non fosse già abbastanza, al Palazzetto di San Lorentino, appena ristrutturato, appare una scritta dei soliti vandali, che sembra fare da motto alle vie del Centro, ovvero “anarchia unica via”.
Chi l’ha scritta ha danneggiato un edificio, ma ci ha visto lungo…
E ancora non e’ niente
Finalmente qualcuno vede ciò che vedo io e da diversi anni. Il tutto sembrava il preludio a un degrado continuo e inarrestabile. Spesso penso, qualcuno ricorda cosa ha fatto di utile per Arezzo il sindaco Ghinelli in sei anni? Ho pensato e ripensato, non mi viene in mente nulla, ma forse è un problema mio. Si vede da lontano che ora non ne ha nemmeno più voglia ed è un fallimento totale della destra aretina che è riuscita a prendere una città per ben due volte , la prima è finita con variantopoli e la seconda dimostra scarso rendimento e forse prima di finire anche qualche cosa di più. Delusione per chi li ha votati, conferma del niente per chi immaginava e diceva che sarebbe andata a finire così. .