Dispiace rilevare che un certo linguaggio tribale che condanniamo quasi sempre agli uomini sia sdoganato anche dalle donne.
In questo caso (ironia della sorte) non una donna qualsiasi ma addirittura la presidente della commissione provinciale pari opportunità della Provincia di Arezzo.
Rossella Angiolini, quella presidente, speriamo ancora per poco, ha fatto un post sul delitto Saman dicendo: ma quelle zoccole di femministe di sinistra dove sono?
Facendo capire che le zoccole di destra sono ben sveglie e vegete.
Ci sembra che tra politici indagati, botte tra Sindaco e direttore generale Asl, frodi fiscali nelle RSA, un ordine pubblico in fibrillazione, questa città stia sprofondando nella melma.
Ora le parole della Angiolini rischiano di mobilitare le zoccole, quelle vere, che non possono più operare dal Mazzi per colpa del covid.
Ma forse una variante del virus colpisce la lingua perché sempre più persone dicono, senza più inibizione, cazzate senza alcun freno.
Ora la signora Angiolini sia accompagnata alla porta, come un uomo qualsiasi.