Virus, il bollettino: + 34 nuovi casi nella provincia di Arezzo, 11 nel comune. Morti due ottantenni
Periodo di riferimento: dalle ore 14 del 26 Gennaio 2021 alle ore 14 del 27 Gennaio 2021
Il numero di nuovi casi positivi è di 34 nella provincia di Arezzo e per i quali sono stati effettuati 741 tamponi.
Le persone positive in carico sono 867. Continua a leggere
Si registrano 35 guarigioni e due decessi.
Nuovi casi per Comune della provincia di Arezzo
Comune |
Nuovi casi |
Arezzo |
11 |
Bibbiena |
3 |
Capolona |
3 |
Cortona |
4 |
Foiano Della Chiana |
2 |
Marciano Della Chiana |
2 |
Monterchi |
2 |
Poppi |
2 |
Sansepolcro |
3 |
Sestino |
1 |
Terranuova Bracciolini |
1 |
Ricoveri
|
Posti letto occupati |
Degenza Covid San Donato Arezzo |
65 |
|
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TI San Donato Arezzo |
11 |
|
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Ulteriori informazioni
Numero di tamponi effettuati |
Provincia di Arezzo |
741 |
Persone Positive in carico |
Provincia di Arezzo |
867 |
Di cui a domicilio |
Provincia di Arezzo |
620 |
Numero di persone contatti stretti in quarantena |
Provincia di Arezzo |
2373 |
Guariti |
Provincia di Arezzo |
35 |
Persone Decedute |
Ospedale San Donato Arezzo |
Uomo di 88 anni deceduto il 26 gennaio 2021
Uomo di 86 anni deceduto il 27 gennaio 2021
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LE NOTIZIE “fuori dal mondo”
E’ arrivata l’app danese “IConsent”, l’app che va decisamente dritta al punto
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La proposta: cambiare nome alle vie intitolate a Vittorio Emanuele III
Il conduttore e regista Pif, nome d’arte di Pierfrancesco Diliberto, ha pubblicato un breve video su Instagram.
Nel video Pif con Michele Astori, che conducono il programma radiofonico “I sopravvissuti”, fanno una proposta: cambiare il nome a tutte le piazze, vie e scuole d’Italia intitolate a Vittorio Emanuele III di Savoia, che nel 1938 firmò le leggi razziali.Continua a leggere
Perché dedicare una scuola, una via o una piazza a qualcuno che ha provocato la deportazione e la sofferenza di migliaia di italiani?
Si domandano Pif e Astori nel
Video
Oggi ci sono ancora centinaia di odonimi – cioè nomi di vie, strade e piazze – dedicati a Vittorio Emanuele III. OpenStreetMap, un progetto che si occupa di raccogliere dati geografici e creare mappe aperte a tutti, ha tentato di raccoglierli tutti, arrivando a contarne 409. Gli odonimi sono stati verificati sulla base dei dati forniti da Comuni e Prefetture all’ISTAT.
La maggior parte delle vie dedicate a Vittorio Emanuele si trova nel Mezzogiorno, mentre nel Centro-Nord ce ne sono pochissime (in Emilia-Romagna ce ne sono soltanto due): una distribuzione coerente con i risultati del referendum istituzionale del 2 giugno 1946, nel quale la monarchia prese la maggioranza dei voti in molte regioni del Sud.
Oggi 27 gennaio è la Giornata della memoria, durante la quale si ricordano le vittime del genocidio nazifascista.
Il bisnipote di Vittorio Emanuele III, Emanuele Filiberto, ha chiesto per la prima volta il perdono della comunità ebraica italiana: «Condanno le leggi razziali del 1938 di cui ancor oggi sento tutto il peso sulle mie spalle», ha scritto in una lettera in cui cita alcuni esempi di gesta dei suoi antenati – anche dello stesso Vittorio Emanuele III – a dimostrazione di quanto i Savoia fossero in realtà vicini agli ebrei.
La comunità ebraica italiana ha risposto così alla lettera.