Siamo in una grande area di svago, negozi, vetrine e qualche punto di ristoro, alle porte della città.
Ovviamente, per le norme anti Covid, prima di accedere al locale per mangiare e sedersi dentro o fuori ai tavolini, occorre un controllo della temperatura e se si indossa la mascherina.
Nessun assembramento, massima sicurezza, deve essere il mantra della ristorazione.
Il controllore di questo punto ristoro delle foto, è l’unico protagonista che manca, ma doveva essere il più presente.
Un tavolino, dei moduli, un bombolo di gel, mascherine, e sulla sedia…l’uomo invisibile.
Invisibile e impalpabile, perché ci riferiscono che dopo un ora, in cui hanno mangiato diverse persone, non c’è stato alcun controllo, e forse anche dopo.
Nulla, una sorta di farsa, in cui, come ci confermano, chiunque è entrato liberamente o si è seduto, senza alcun controllo.
A questo punto ci chiediamo: ma chi controlla i controllori ?
Ai “poster” l’ardua sentenza.
Infatti stanno aumentanto i positivi in città. Riferite al sig. Ghinelli che faccia le solite romanzine in tv agli aretini anche dopo le elezioni,
perchè prima era solo la sua propaganda .