Visite alle sedi, alle strade, ai monumenti e agli edifici che contraddistinguono i Quartieri, simbolo della Giostra del Saracino e della città: è il progetto del gruppo Confguide presentato in questi giorni nella sede di Confcommercio, cui plaude il vicesindaco Gamurrini: “Sempre più iniziative per il turismo”.
Considerato lo stato pietoso delle strade che menano al Quartiere di Porta Crucifera, più volte evidenziato in precedenti post, L’Ortica consiglia e propone le seguenti variazioni al programma della visita che si svolgerà il 18 maggio p.v.:
1 – arrampicata alla Sede di Palazzo Alberti in cordata ;
2 – sostituire il gruppo Confguide con autentiche guide alpine, mettendo come capo cordata il Vice Sindaco Gamurrini, che illustrerà, pietra su pietra (dissestata) e buca su buca, lo stato dei luoghi ;
3 – scarponi da alpinista o da trekking ;
4 – bastoni da nordic walking ;
5 – sponsorizzazione dell’evento da parte del C.A.I. – Club Alpino Italiano ;
6 – campo base alla Chiesa di Santa Croce, sia per il ristoro dei partecipanti, che per la benedizione da parte del Parroco, al fine di scongiurare infortuni ;
7 – in alternativa al punto 6, stipulare con primaria società di assicurazioni una polizza vita ed infortuni.
Come Etrusco ci fa ben capire, non è uno scherzo arrivare a palazzo Alberti. Però, si sa, non tutto il male viene per nuocere. Infatti, dalla prossima Giostra di giugno, Porta Crucifera – quando sconfitta – dovrà fare ricorso alla sua pratica di queste strade dissestate e per uscire di
Piazza avrà l’obbligo d’inerpicarsi per
piaggia San Martino. Si continua,
difatti, con la megalomane consegna
dal balcone della Lancia d’oro e lo sbocco di Borg’unto sarà interdetto.