Dopo il blitz di ieri dalla Polizia, con un centinaio di agenti mobilitati su tutto il territorio coordinati direttamente dal questore Salvatore Cilona, azione che ha permesso di compiere una trentina di arresti, effettuati dagli agenti della squadra mobile, guidati dal dirigente Francesco Morselli, e dai commissariati dei centri della provincia, con numerosi poliziotti venuti anche da fuori, l’operazione ha avuto un seguito anche oggi pomeriggio.
Un elicottero ha sorvolato la città, per monitorare dall’alto il blitz, molti i mezzi presenti sul posto, che una volta notati dagli spacciatori, hanno creato un fuggi fuggi generale per cercare di evitare i controlli.
La retata ha colpito soprattutto i pusher del Pionta e di Campo di Marte, ma anche quelli di Saione (via Piave e via Nazario Sauro) e di via XXV Aprile, in zona Parco, da dove per mesi si era levato l’allarme dei residenti.
Sono stati sequestrati quindici panetti di hashish nascosti sotto gli ulivi grazie al fiuto dei cani antidroga.
Molti i nascondigli scoperti, tra la vegetazione, oltre a sostanze stupefacenti è stata trovata anche una pistola giocattolo ed un coltello.
BLITZ ANTIDROGA: LA SODDISFAZIONE DEL SINDACO GHINELLI
L’Amministrazione comunale di Arezzo esprime la propria soddisfazione per l’esito della maxioperazione antidroga coordinata dal Questore Salvatore Cilona e ringrazia le Forze dell’Ordine per l’impegno costante profuso nel controllo del territorio e per il lavoro investigativo puntuale, coordinato e frutto di una attenta programmazione che ha permesso tale risultato.
“Non posso che ringraziare il Questore e tutti i reparti della Polizia di Stato per il brillante risultato ottenuto.
Preme tuttavia ringraziare i cittadini che abitualmente frequentano la zona del Pionta, che più volte hanno richiesto l’intervento della Polizia Locale, senza ottenerlo, a causa proprio delle indagini in corso da parte della Polizia di Stato che aveva richiesto un “allentamento” della pressione operativa da parte della Polizia Locale.
A loro il mio ringraziamento personale per la pazienza dimostrata”, commenta il Sindaco Alessandro Ghinelli.
“A tutti coloro, anche della mia parte politica, che hanno addirittura criticato l’amministrazione per la scarsa attenzione, a loro dire, dedicata al Pionta non ho che da aggiungere un monito: non sempre ciò che appare corrisponde a ciò che in realtà accade. Talvolta non tutto può essere detto e riferito, senza rischiare il risultato finale che è l’unica cosa che conta, Questa è indubbiamente una vittoria dell’intera città, la vittoria della parte sana e onesta sul malaffare e sull’illegalità e dimostra come in una materia delicata come la sicurezza i commenti estemporanei e istintivi, non raramente affidati anche ai social siano inutili se non addirittura dannosi, più funzionali ad una visibilità personale che non all’interesse di tutta una comunità”.
La richiesta di legalità e sicurezza proveniente dall’Amministrazione e dalla cittadinanza ha avuto una risposta forte e concreta, cui si auspica facciano seguito adeguati provvedimenti giudiziari.