25.5 C
Comune di Arezzo
venerdì, Luglio 11, 2025
HomeCronacheFatti di cronacaViolenta aggressione alla compagna incinta: arrestato trentenne ad Arezzo per lesioni gravissime...

Violenta aggressione alla compagna incinta: arrestato trentenne ad Arezzo per lesioni gravissime e maltrattamenti

Arrestato dopo aggressione choc in centro, aveva staccato una parte di lingua alla compagna

-

Arezzo – Nella giornata di ieri, la Squadra Mobile della Questura di Arezzo, insieme al Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un trentenne italiano, accusato di aver aggredito brutalmente la propria compagna, una donna di 29 anni incinta da pochi mesi.

L’episodio è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, all’interno di un locale del centro cittadino. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, durante una lite, l’uomo ha cercato di baciare la donna mordendole violentemente la lingua e causandone l’avulsione parziale. Dopo l’aggressione ha tentato la fuga, ma è stato successivamente rintracciato.

La vittima, soccorsa dai gestori del locale e trasportata d’urgenza all’ospedale di Arezzo, è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico per tentare di salvare il tessuto danneggiato. La prognosi supera i 40 giorni e non si escludono esiti permanenti.

Giunta in ospedale, la donna ha denunciato l’accaduto agli agenti della Polizia di Stato in servizio presso il presidio ospedaliero. È emerso così un quadro preoccupante di violenze pregresse mai denunciate, per timore di ritorsioni, ma risalenti a diversi episodi avvenuti durante la convivenza, anche durante la gravidanza. Alcuni di questi avevano già richiesto il ricovero della vittima, con referti che indicavano prognosi fino a 30 giorni.

Attivato immediatamente il “Codice Rosso”, le forze dell’ordine hanno trasmesso con urgenza gli atti alla Procura. Le indagini, coordinate dal Pubblico Ministero, hanno raccolto gravi e concordanti indizi a carico dell’uomo, supportati da testimonianze, immagini di videosorveglianza e referti medici.

Vista la gravità dei fatti, la pericolosità dell’indagato – già noto alle forze dell’ordine – e l’elevato rischio di recidiva, il G.I.P. del Tribunale di Arezzo ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i reati di maltrattamenti in famiglia (art. 572 c.p.) e lesioni personali gravissime (artt. 582 e 583 c.p.).

L’uomo è stato arrestato presso la propria abitazione e condotto nel carcere di Arezzo, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Redazione
Redazionehttps://www.lortica.it/
L'Ortica: Notizie pungenti, d'intrattenimento e cronache locali. Le ultimissime notizie, ma anche critiche e punture, senza peli sulla lingua.
- Advertisment -
clickandfly dervizi foto video con drone o senza per agriturismi cantine

Dello stesso autore

Sostieni L'Ortica

Un gesto per coltivare l'informazione libera.
Sostenere l'Ortica significa dare valore al giornalismo indipendente.
Con una donazione puoi contribuire concretamente al nostro impegno nel fornire notizie senza condizionamenti.
Ogni piccolo sostegno conta: unisciti a noi nella nostra missione per un'informazione libera e imparziale.
Grazie per il tuo sostegno prezioso.
Dona con Paypal