La nutrizione giornaliera può agire su queste tre varietà, generando una riprogrammazione dell’età biologica “ Age Reprogramming”.
Una persona può avere 70 anni (età anagrafica) e avere una età biologica di 50-60 anni. Oppure una persona può avere 50-60 anni (età anagrafica) e avere una età biologica di 70 anni e più.
Gli scenari biochimici responsabili dell’età biologica sono: metilazione ed acetilazione del DNA, produzione di micro RNA non codificanti proteine.
Mi fermo a presentare il primo processo biochimico sul quale possiamo agire con la alimentazione e stile di vita: la metilazione del DNA.
La metilazione del DNA e’ avere una molecola chiamata metile – CH3 unita ad una altra molecola costituente il DNA. Cioè il metile -CH3 unito alla CITOSINA (vedere slide allegata come immagine a questo post).
La metilazione blocca l’espressione del gene e di fatto lo inattiva.
Anche la genesi del cancro e’ correlata allo stato personale di metilazione.
– OMOCISTEINA l’alterato processo di metilazione è espresso a livello ematico dall’innalzamento dei livelli di omocisteina.
Altre fonti importanti sono il lievito di birra, germe di grano, scarola, indivia, bietole, cavolfiori, noci, avena, sesamo e negli agrumi. Essendo solubile è molto sensibile alla cottura, è preferibile consumare questi alimenti crudi.
Non si mangia solo per dimagrire ma per costruire il nostro organismo e vivere in salute a lungo. Questo e’ lo scenario della nuova Scienza della Alimentazione che desidero divulgare con il mio ultimo libro.