L’esperienza multiculturale che l’artista Andreina Giorgia Carpenito sta portando avanti con fervore e passione, oggi è diventata un libro.
Il volume, edito da Elledici, racconta il progetto, lungo trent’anni, della realizzazione del mosaico più grande d’Europa coniugando l’aspetto artistico a quello sociale e umanitario. La genesi di quest’opera illustra un metodo sia artistico sia educativo-sociale, che è auspicabile replicare anche in altri contesti e nazioni, vista la visibilità internazionale che il progetto ha ottenuto.
Da una tessera, al mondo. O, forse, meglio dire: da una tessera… il mondo. È la sintesi più consona di quanto un’artista in carriera, Andreina Giorgia Carpenito, 27 anni fa è riuscita a tirar fuori dall’edificio di una chiesa destinata alla demolizione di un paese periferico della cintura di Arezzo. Scarto, divenuto Centro Polivalente delle Arti, come i materiali usati per la realizzazione di quello che è oggi il Mosaico più grande e importante d’Europa. Scarto, come le persone che questa società mette da parte e che al Mosaico di Andreina diventano il centro di una comunità.
La distribuzione del libro è a cura di Edison, Mondadori, Feltrinelli, San Paolo, nonche sul sito della stessa Elledici
Marco Grosso