Aggredito da due connazionali per 5 euro, una giovane aretina chiama la Polizia e salva dal pestaggio un pakistano.
Nel primo pomeriggio di ieri una passante aretina, mentre è in via Masaccio, nota una colluttazione tra stranieri e chiama il 113.
L’operatore al telefono le consiglia di mettersi al riparo in un luogo sicuro da cui poter osservare e descrivere la scena, mentre vengono inviate due pattuglie.
Dopo poco, gli uomini dell’Ufficio Volanti della Questura di Arezzo arrivano sul posto e intervengono in soccorso della vittima, interrompendo il pestaggio.
La vittima, con regolare permesso di soggiorno e contratto di lavoro a tempo indeterminato nel settore orafo, è presa di mira dai due connazionali più anziani, in cerca di contante per acquistare dosi di sostanze stupefacenti.
La richiesta di denaro, partita inizialmente dalla cifra di 20 euro, è poi scesa a quella del taglio minimo di 5 euro.
Il giovane non ha con sé alcuna somma di denaro contante; non credendoci i due estorsori minacciano il connazionale e lo prendono a pugni e procuragli lesioni alla mano sinistra.