Sono nato a Cortona e con un certo imbarazzo incontro un cortonese DOC che per scherzo chiamo sempre sindaco.
Ha una attività anche ad Arezzo e spesso ci scambiamo notizie sul paesello.
Questa volta mi vede e, prima che apra bocca, mi invita ad entrare.
Poi si sprofonda in una poltrona e con aria grave inizia a parlare dopo qualche sbuffo.
Lo so cosa mi vuoi chiedere: come abbiamo fatto a perdere Cortona, a lasciarla in mano alla destra.
Sì, perché per decenni il comune è stato governato da giunte di sinistra, alcune illuminate altre meno.
Ma l’amico aggiunge: voglio dirti qualcosa che non ti aspetti.
Forse non tutto il male viene per nuocere, forse ce lo siamo meritati.
Mi guarda negli occhi per vedere la mia reazione.
Lo dice con un certo sforzo, come se stesse facendo una analisi psicologica.
Prosegue: era da troppo tempo che avevamo perso il contatto con la gente, che la guerra delle fazioni ci divideva sempre più; che bastava criticare per essere messi da parte, soprattutto nella macchina amministrativa.
E poi scemava l’entusiasmo, quel collant che ha sempre caratterizzato la sinistra vincente.
Ce lo siamo meritati ed io spero che questi nuovi non rovinino una città bella come Cortona, che facciano il bene dei cortonesi e intanto che la sinistra ritrovi nuovo vigore per ritornare in ballo.
Visto lo sforzo sincero che ha espresso non affondo il coltello nella piaga e mi limito a dire che il partito che deve continuare a vincere è proprio Cortona, una città magnifica che va salvaguardata e non c’è destra o sinistra che tenga.
Poi gli faccio vedere il mio video, un atto d’amore per Cortona, e lui quasi si commuove.
Perché è vero, Cortona è come una ragazza magica, chi ci è nato non la dimentica, chi la conosce se ne innamora, chi non può visitarla la sogna!
A me sembra un commento quantomeno sciocco,se non razzista. Solamente la sinistra sa governare? Piuttosto è vero il contrario,dove c’è la sinistra c’è sempre stato malgoverno, decadenza, tasse eccessive, immigrazione incontrollata, ci sono migliaia di esempi di questo. Dire che “Cortona sopravvivera’ anche alla destra” significa non rispettare chi ha votato in quella direzione. Del resto, a livello nazionale molti di sinistra hanno detto che sono gli italiani a non aver capito, non la sinistra che ha sbagliato. In provincia di Arezzo molti comuni di sinistra hanno cambiato, ma questi articoli, questi discorsi, dimostrano che nessuno ha imparato la lezione.
Cortona sopravviverà anche a persone come lei che ottenebrate da ideologie precostituite non sanno nemmeno leggere l’amore che si può avere per una città. Destra e sinistra sono nella sua testa solo per fare piccoli comizi vecchi e datati, glieli lascio volentieri, ma impari a leggere senza preconcetti!
Petrai, torni ad ascoltare Guccini, ad andare alle feste dell’Unità, a mettere i mocassini col golfino rosso, e di politica lasci disquisire chi ne sa molto più di lei…non io certamente, ma nemmeno lei, se ne faccia una ragione, per fortuna certi tempi sono finiti.