Lo abbiamo letto più volte il titolo che stamani campeggiava sulla civetta del Corriere Aretino: BOTTE LESBO IN CAMERA INTERVIENE LA POLIZIA.
Ora è vero, i costumi stanno cambiando velocemente ma una volta le bòtte erano bòtte e si diceva: guarda che ti do un puntone!
Ora dobbiamo specificare bene.
Non si può più dire ad esempio, bòtte da orbi ma semmai bòtte da diversamente vedenti.
Ed anche le risse che si sono verificate in questi giorni a Saione dobbiamo accertare che non siano state solo tra uomini.
Altrimenti si titolerebbe “bòtte tra gay”.
Se poi a picchiarsi erano solo neri ci sarebbe stata una discriminazione razziale.
Vanno molto bene, invece, le bòtte tra coppie tradizionali che oramai non fanno quasi più notizia.
In ogni caso accertatevi che quando fate a bòtte ci sia un giusto miscuglio di “politically correct”, insomma che ci sia una giusta rappresentanza di quote rosa ma mai il cento per cento dello stesso sesso.
Che la stampa aretina sia con voi anche se, non volendo, ci fa una concorrenza spietata.