20.9 C
Comune di Arezzo
lunedì, Luglio 14, 2025
HomeProvocazioniArezzo, terra di motori e mutui: "fateci il pieno di rate!"

Arezzo, terra di motori e mutui: “fateci il pieno di rate!”

Ad Arezzo si cambia l’auto più spesso che idea, e il portafoglio piange in silenzio... a rate

-

Il miracolo economico aretino del 2024: mentre il resto della Toscana stringe la cinghia, ad Arezzo si allaccia la cintura… quella dell’auto nuova fiammante, magari col sedile in pelle umana e il cruscotto che fa anche il caffè. Secondo l’Osservatorio Findomestic (che ogni anno ci osserva mentre spendiamo come se ci fosse il Black Friday permanente), Arezzo guida – in tutti i sensi – la classifica toscana per vendite di auto nuove: +14,2%. Praticamente ogni aretino si è comprato un’auto nuova, e qualcuno pure due, ché si sa, una serve per andare al lavoro e l’altra per farsi vedere mentre non si lavora.

515 milioni di euro bruciati in beni durevoli. E si capisce, perché ormai ad Arezzo si cambia macchina più spesso che mutande. C’è chi la prende col cambio automatico, chi col cambio di coscienza.

AUTO NUOVA, VITA NUOVA (E DEBITO A VITA)
La spesa media per famiglia è salita da 3.287 a 3.454 euro, un aumento che in altri tempi si chiamava “sforamento del budget” e oggi si chiama “investimento nella mobilità sostenibile” (sostenibile solo se te lo finanzia lo zio ricco o Findomestic in persona).

Arezzo si classifica 12ª in Italia per entusiasmo da concessionario: un dato che conferma l’antico adagio “meglio una macchina nuova che una coscienza pulita”.

E se il nuovo va a braccetto col vecchio, anche le auto usate se la cavano, con 145 milioni di euro di vendite. Che poi uno le compra usate, ma sempre a rate da strozzino e col profumo di “usato garantito” che dopo 3 giorni sa di cane bagnato.

ALTRI BENI DUREVOLI: SOLO SE FANNO RUMORE
I motoveicoli crescono del 7,7%, ché evidentemente quando il traffico si intasa, gli aretini non fanno inversione a U: cambiano mezzo.
In crescita anche gli elettrodomestici e la telefonia, perché si sa: se non puoi permetterti una casa nuova, almeno fatti un frigorifero che ti parla e un iPhone che ti giudica.

Male invece i mobili (-1,2%): evidentemente la casa si riempie di auto in salotto e smartphone sotto il cuscino. L’elettronica cala del 4,7% (forse perché Alexa ha detto “basta” e se n’è andata da sola), e l’IT crolla del 7%, probabilmente per mancanza di spazio mentale e fisico dopo tutte quelle rate.

MORALE?
Arezzo si conferma città che guarda al futuro… dallo specchietto retrovisore.
L’importante non è dove vai, ma cosa guidi per andarci.
Poi magari ti pignorano la macchina davanti al supermercato, ma vuoi mettere la soddisfazione di parcheggiarla lì?

Alla prossima rata, cittadini!

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Gianni Bufaloni
Gianni Bufaloni
Gianni Bufaloni (nato il 1° aprile di un anno imprecisato, perché gli piace mantenere un alone di mistero) è un giornalista, scrittore e debunker di professione, noto per il suo acume nel smontare bufale e teorie del complotto con una buona dose di ironia. Cresciuto tra vecchie macchine da scrivere, giornali ingialliti e discussioni animate al bar, sviluppa fin da giovane un'insana passione per la verità… e per il caffè corretto. Dopo una laurea mai del tutto confermata in Giornalismo Investigativo presso l'Università della Vita e un master in Sarcasmo Applicato, si dedica alla sua missione: scovare fandonie, ridicolizzare fake news e dare il tormento ai complottisti più fantasiosi. Ha collaborato con testate inesistenti come Il Giornale delle Bufale, La Verità (Quella Vera) e Fact-Checker’s Monthly, oltre a essere autore del bestseller immaginario "La Terra è rotonda e altre scomode verità". Attualmente vive tra la redazione e i social, dove smonta quotidianamente le teorie più assurde con il suo motto: "Una bufala al giorno toglie il neurone di torno". Se lo cercate, probabilmente sta battibeccando con qualche utente convinto che gli Illuminati controllino il meteo.
- Advertisment -
clickandfly dervizi foto video con drone o senza per agriturismi cantine

Dello stesso autore

Sostieni L'Ortica

Un gesto per coltivare l'informazione libera.
Sostenere l'Ortica significa dare valore al giornalismo indipendente.
Con una donazione puoi contribuire concretamente al nostro impegno nel fornire notizie senza condizionamenti.
Ogni piccolo sostegno conta: unisciti a noi nella nostra missione per un'informazione libera e imparziale.
Grazie per il tuo sostegno prezioso.
Dona con Paypal