Patrizio Bertelli, imprenditore aretino e co-fondatore del gruppo Prada, sarebbe pronto a investire su uno dei luoghi simbolo del passato industriale della città: l’area ex Lebole.
Secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore, l’operazione sarebbe stata avviata tramite la società Peschiera, riconducibile allo stesso Bertelli, che avrebbe già firmato un preliminare d’acquisto da 8 milioni di euro. La firma definitiva dell’accordo è attesa entro il mese di luglio 2025.
L’ex Lebole, storica area produttiva oggi in disuso, rappresenta da tempo una grande opportunità per la rigenerazione urbana di Arezzo. L’ingresso di un nome come Bertelli nel progetto potrebbe segnare una svolta decisiva per il futuro della zona, aprendo scenari di riqualificazione e sviluppo in linea con un’idea di città moderna e sostenibile.
Patrizio Bertelli, 79enne imprenditore e presidente del Gruppo Prada, Patrizio Bertelli, industriale aretino e patron del gruppo Prada, recentemente nominato cavaliere del lavoro, avrebbe firmato, tramite la società Peschiera, un preliminare d’acquisto da 8 milioni di euro per l’area dell’ex Lebole, vasta zona nella prima periferia di Arezzo, da anni in stato di abbandono
Il preliminare dovrebbe essere perfezionato entro il mese di luglio.
Patrizio Bertelli, recentemente nominato cavaliere del lavoro, negli ultimi anni ha investito significativamente nel territorio: ha portato nell’Aretino poli produttivi con migliaia di lavoratori e ha acquistato importanti immobili e attività cittadine. Tra questi: il Caffè dei Costanti (1,6 milioni di euro), la Buca di San Francesco (500 mila), la Capannaccia di Campriano (600 mila), palazzo Carbonati (1,6 milioni) e l’edicola storica di piazza San Jacopo. Inoltre, ha donato un milione di euro per il restauro della Pieve di Santa Maria.




